Si è concluso il secondo giro all’Augusta Masters. Vista la classifica parziale, ci sono tutte le condizioni per un finale davvero avvincente
E’ un Augusta Masters avvincente quello dell’edizione 2025. Nella solita splendida cornice di pubblico del club di Golf più esclusivo al mondo, il secondo giro di venerdì 11 aprile ha confermato ulteriormente la classifica già cortissima nella giornata inaugurale.

Justin Rose ha confermato il primo posto in solitaria a -8. Secondo round decisamente meno positivo del precedente per il veterano inglese che ha chiuso con quattro birdie e tre bogey comunque sufficienti per fargli mantenere il primo posto con una sola lunghezza di vantaggio su DeChambeau, secondo a -7. Secondo giro solido per il campione dello Us Open, invitato al Masters dalla LIV, con cinque birdie e un solo bogey.
Grandissima sorpresa al terzo posto. Dopo il bruttissimo finale del primo giro, Rory McIlroy è tornato prepotentemente in corsa per il Masters con il miglior punteggio ottenuto tra tutti i partecipanti al secondo giro. Il campione nordirlandese ha chiuso a -6, stesso punteggio dello score complessivo che condivide con il canadese Conners. Per Rory, quattro birdie e un eagle alla 13 sono serviti per tornare ad ambire alla vittoria dell’unico Major che manca al suo palmares.
Golf, Augusta Masters: Scheffler pienamente in corsa, che classifica
In T5, a -5 da Rose, troviamo il campione in carica Scottie Scheffler con lo stesso punteggio di Lowry e del connazionale McNealy. Il numero uno del mondo avrebbe potuto il secondo round in una posizione decisamente migliore se non avesse sbagliato in due delle ultime tre buche con due bogey che gli sono costanti almeno il podio provvisorio.

La classifica cortissima prosegue con altri golfisti in T9 a -4 e con quattro colpi di svantaggio da Rose. Sono Jason Day, l’outsider danese Rasmus Hojgaard e Victor Hovland, altro favorito della vigilia dopo il ritorno alla vittoria sul PGA Tour al Valspar Championship. Quintetto non male anche in T12 con il -3 condiviso dagli ex vincitori del Masters, Matsuyama e Reed, affiancati da Aberg, Morikawa e dal coreano Im.
In pratica, per riassumere, al termine del secondo giro del Masters ci sono i primi 16 giocatori racchiusi in soli quattro colpi. Dopo il taglio del venerdì, sono rimasti in 53 a gareggiare al Masters. Per vederli in azione c’è la diretta tv completa su Sky Sport a partire dalle 18 di sabato 12 aprile. Scheffler si presenterà sul tee della 1 dalle 20.10, venti minuti prima di McIlroy (20.30). Alle 20.40 tocca a Rose, chiamato a difendere il primato al cospetto di una concorrenza agguerritissima.