È una successa una cosa grave: bufera Spalletti, rivelazione choc

La clamorosa eliminazione dell’Italia a Euro 2024 fa ancora parlare di se: un grande ex protagonista non le manda a dire.

Inutile girarci intorno: Luciano Spalletti ci credeva, tutti i tifosi italiani ci credevano. Dopo aver conquistato con tanta fatica gli ottavi di finale – con la rete di Zaccagni all’ultimo respiro – quasi tutti erano convinti che la nazionale azzurra avrebbe tirato fuori le unghie nelle partite a eliminazione diretta, quelle che storicamente affronta a viso aperto.

Bufera Spalletti
L’ex ct se la prende con Spalletti (Ansa) – Tshot.it

Ciononostante, è bastata la Svizzera a mettere ko un’Italia che aveva le carte in regola quantomeno per far bene, e lo ha fatto sorprendentemente con il meno sforzo possibile, vale a dire sfruttando i numerosi svarioni difensivi e una incapacità generale degli azzurri di leggere e interpretare le gare. A commentare il disastro azzurro, dopo tanti protagonisti, ci ha pensato anche un grande ex che in nazionale ci ha giocato e che ha vinto tantissimo in panchina.

Capello distrugge Spalletti: ecco la cosa peggiore della Nazionale

Elencare tutti i punti negativi di questa nazionale appare impossibile, tuttavia a poche ore di distanza dal ko contro la Svizzera, quindi a mente più che fredda, molti protagonisti del nostro calcio hanno voluto dire la loro in merito all’attuale situazione. Tra le tante voci che si sono alzate in contrasto con Spalletti e i suoi ragazzi non si può sottolineare quella di Fabio Capello.

Capello tuona contro il ct Spalletti
Capello duro contro Spalletti (Ansa) – Tshot.it

Durante un suo intervento in diretta a Sky Sport, e a margine di un commento di Fabio Caressa e Beppe Bergomi, l’ex ct di Russia e Inghilterra non ha usato giri di parole e ha menzionato quella che per lui è la cosa peggiore di questa squadra: la qualità tecnica della rosa azzurra.

Siete convinti che questa sia una nazionale con qualità? Questa squadra appena abbassa un po’ il ritmo e ne trova un’altra in forma va in grande difficoltà“, ha detto Capello, sorprendendo un po’ tutti i presenti. “Spalletti ha cambiato mille volte il gioco. Contro la Svizzera in mezzo al campo c’era Fagioli davanti ai quattro difensori, era lì che faceva il pesce in barile“.

Un problema quindi non solo meramente tattico, ma anche di identità di gioco e di qualità: secondo l’ex allenatore del Milan il problema è quindi molto più grave del previsto. Solo il tempo ci dirà se la scelta del presidente Gravina di confermare Spalletti sia stata giusta oppure no.

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