Cambia tutto in classifica per quanto riguarda un competizione. Nelle scorse ore, infatti, è stata ufficializzata la penalizzazione. Le ultime.
La stagione è ormai pronta ad entrare nel vivo e per questo motivo ogni punto inizia ad essere fondamentale per raggiungere i propri obiettivi e naturalmente consentire a tutti di rispettare le aspettative.
Per alcuni tifosi, però, non arrivano delle buone notizie. La classifica, infatti, è cambiata dopo l’ufficialità della penalizzazione. Non ci resta che aspettare le prossime settimane per capire se questa sanzione sarà decisiva oppure alla fine la squadra riuscirà a rimontare e regalarsi un traguardo che in questo momento sembra molto complicato.
Cambia tutto in classifica: ecco la penalizzazione
La sanzione era nell’aria ormai da tempo, ma naturalmente la speranza era quella di non dover fare i conti con una situazione simile che, come detto in precedenza, potrebbe complicare e non poco i propri obiettivi. Per il momento sono in corso tutte le valutazioni del caso e vedremo se alla fine la squadra riuscirà comunque a raggiungere gli obiettivi prefissati oppure ci sarà un passo indietro proprio a causa di questa decisione. La certezza la avremo solamente nelle prossime settimane visto che ad oggi è ancora presto per dirlo.
Intanto il Tribunale federale ha inflitto tre punti di penalizzazione all’Ecuador per la questione Castillo, il giocatore che aveva falsificato i documenti con l’aiuto della Federazione. Una sanzione che complica un po’ il cammino verso i Mondiali del 2026, ma non è da escludere un cambio di passo proprio per cercare di raggiungere gli obiettivi.
Di certo non si avrà un passo indietro in questo senso. L’Ecuador ha annunciato che non farà ricorso e, quindi, i tre punti di penalizzazione resteranno. Vedremo cosa succederà e se questa sanzione non consentirà alla nazionale di raggiungere il proprio obiettivo oppure alla fine sarà tutto normale.
Tre punti di penalizzazione per l’Ecuador
Sono tre i punti di penalizzazione per l’Ecuador, che si trova attualmente staccato dalle prime posizioni. Naturalmente ancora tutto può succedere visto che il cammino per i Mondiali 2026 è molto lungo. Non ci resta che attendere le prossime settimane per avere un quadro più chiaro e capire se questa sanzione porterà la nazionale a dire addio alla competizione iridata oppure riuscirà nell’impresa.