Marc Marquez è l’assoluto protagonista dell’ultima bomba che è esplosa nel paddock del Gran Premio di Barcellona: la Ducati ha deciso.
Il campione spagnolo si trova a dover fare i conti con una spaccatura totale e adesso il suo futuro in MotoGP non è più così chiaro. Il momento delle scelte definitive si avvicina e il #93 non ha ancora idea di dove correrà nel 2025.
Lotte in pista, secondi posti in serie, livello altissimo di guida, duelli vinti e sensazionali rimonte. Nulla di tutto questo è bastato a Marc Marquez per agguantare un posto nel Team Ducati Factory. Forse sarebbe ancora doveroso utilizzare il condizionale, ma riportando le indiscrezioni provenienti dalla stampa spagnola sembra che non ci sia più alcun dubbio: lo spagnolo non sarà scelto come compagno di squadra di Pecco Bagnaia nel 2025.
La corsa era ristretta a due piloti: il #93 e Jorge Martin, altro grande protagonista di questo avvio di campionato. Il centauro della Pramac è in testa alla classifica iridata e sta dando dimostrazione di poter arrivare fino in fondo per ottenere il titolo. Lo scorso anno il tutto era svanito all’ultimo soffio, in quel di Valencia, con un errore che lasciò via libera a Pecco Bagnaia.
In questa stagione Martin si è messo in testa di fare le cose per bene e vuole regalarsi l’enorme soddisfazione di vincere un Mondiale con un team clienti. Questo potrebbe essere di insegnamento anche per Marquez, orientato però a rifiutare ogni proposta che non provenga da una squadra ufficiale.
Marc Marquez, niente da fare per la Ducati Factory: a Borgo Panigale hanno scelto Jorge Martin
L’otto volte iridato ha specificato a più riprese di voler correre solo per un Factory Team nel 2025, meritandosi un trattamento da ufficiale. Il suo addio alla Honda è stato un salto nel vuoto ma i risultati ottenuti con Gresini lo rendono ora uno dei pezzi forti della griglia.
Per il #93 servirà però un pizzico di pazienza se la scelta della Ducati di puntare su Martin venisse confermata ufficialmente nei prossimi giorni. Al momento sul suo tavolo ci sono solo altre due opzioni: la prima riguarda la KTM, che però ha lo stesso problema di slot occupati della Rossa di Borgo Panigale.
Quelle ufficiali sono già assegnate a Binder e Acosta e per Marc resterebbe un trattamento partitario ma con la GasGas. L’altra opportunità riguarda proprio la Pramac, prendendo il posto di Martin e potendo usufruire di una GP25 al pari dell’altro spagnolo e di Bagnaia. In ogni caso non sarà una decisione semplice da prendere, visto che non rientra pienamente nei desiderata del fenomeno di Cervera.