Le rivelazioni al termine della carriera sono spesso gravissime e rischiano di rovinare il buon nome che ci si era costruiti durante gli anni.
Alcune situazioni sono da tenere sotto controllo anche oggi perché rischiano di portare a ulteriori condizioni proibitive per il futuro di determinati calciatori che hanno scritto importanti pagine di storia.
Le rivelazioni sul passato certe volte sono assurde e portano anche i tifosi a pensare al peggio quando si tratta di questioni di salute e di benessere psico-fisico. Le carriere a volte sono spezzate da turbolenze improvvise che portano a gravi crisi e a stravolgimenti totali della vita.
L’ex Inter svela tutto: alcool e gravi problemi
L’Inter ha vissuto anni importantissimi con tante rose diverse e tanti calciatori di grande livello che hanno scritto pagine infinite e portato la squadra a vincere trofei e riportare l’Inter di nuovo in cima alle classifiche e anche in Europa.
Le situazioni del passato dell’Inter hanno ancora effetti collaterali nel presente per alcuni calciatori che hanno posto fine alla propria carriera nel peggiore dei modi.
Le ultime rivelazioni di Fredy Guarin hanno sconvolto al tifoseria dell’Inter che ha dovuto fare i conti con parole scottanti e inaspettate sull’alcool e altri gravi problemi
Guarin svela tutto: “Sono alcolizzato al 100%”
L’ex centrocampista dell’Inter Fredy Guarin ha raccontato tutta la sua vita sregolata tra alcool e “brutte strade” prese subito dopo la fine della sua carriera da calciatore. Ha affidato alla rivista Semana tutti i suoi problemi relativi al post calcio.
“Mi sono aggrappato all’alcool: ho commesso molti errori, ho preso decisioni sbagliate, ho ferito molte persone, ho fatto stare male i miei cari e i miei amici. Sono un alcolizzato al 100% e lo ammetto“, ha rivelato Guarin lasciando tutti interdetti.
“Sono un tossicodipendente in via di guarigione“, ha continuato Guarin “e sono stato un alcolizzato per diversi anni. Quando ho lasciato il Millonarios ho toccato il punto più basso perché la mia dipendenza è diventata molto seria. Non lavoravo più in allenamento, avevo perso la mia dignità, la fiducia delle persone care e la cosa più importante e preziosa che ho, ovvero i miei tre figli. Ho perso molte cose a livello sentimentale“.
Guarin shock: “Ho paura della morte”
Le parole di Guarin hanno fatto subito il giro del mondo e colpito tutti i tifosi del calcio, oltre che quelli dell’Inter che sono ancora affezionati al calciatore colombiano.
“Ho due paure: la morte e il carcere e senza saperlo vivevo in un carcere condannato a morte“. E come se non bastasse l’ex centrocampista ha concluso le sue rivelazioni spiegando di essere “stato vicino alla morte perché non avevo rispetto, non avevo limiti, non avevo coraggio e mi lasciavo portare ogni giorno più in là in quel buco. Ho bussato alle porte dell’inferno“.