Comunicato ufficiale, in Formula 1 presto cambierà tutto: ecco cosa c’è da aspettarsi con il nuovo Mondiale.
Forse davvero poche volte come quest’anno gli appassionati di motori sono arrivati così vicini all’inizio di un campionato ancora con tante incertezze. Ormai ci siamo, le monoposto saranno lanciate alla ricerca del miglior tempo per le prime Libere e poi qualifiche e primissimo scontro vero in Bahrein. Si correrà di sabato così come in Arabia Saudita nella seconda uscita stagionale.
Ormai non c’è quasi più nulla di cui parlare se non dei tempi portati a casa dai venti protagonisti e poi dei sorpassi in pista e dei primi punti conquistati. Anche uno degli ultimi dilemmi infatti è stato risolto: c’è il comunicato ufficiale e questo cambierà di gran lunga le cose.
F1: è ufficiale, cambia tutto
Si credeva che i tempi di un responso finale potessero essere leggermente più lunghi ed invece si è rientrati giusto nelle ore che precedono l’inizio del campionato di F1. Christian Horner è stato ufficialmente scagionato dalle accuse di molestie da parte di una sua dipendente, inizialmente lanciate solo come denuncia di “comportamenti inappropriati”. Cambia tutto perché ora le avversarie della Red Bull sanno che in testa alla scuderia dei tori ci sarà ancora il dirigente degli ultimi anni. Quelli in cui, per capirci, Verstappen ha vinto tre titoli di fila.
Ovviamente, se il risultato fosse stato diverso, la scuderia austriaca avrebbe dovuto prendere seri provvedimenti ai danni di una delle figure più importanti del proprio staff. Il Team Principal invece potrà già lavorare tranquillamente in Bahrein in ausilio dei suoi piloti. Horner non solo ha sempre rigettato i capi d’accusa ma è sempre sembrato tranquillo e semplicemente consapevole di dover solo attendere un responso sicuro. Una distrazione però per la Red Bull che certo avrà influito nella preparazione di questo week-end così importante.
Di fine settimana però la F1 ne vivrà ancora tantissimi fino alla fine del campionato e per il cinquantenne di tempo per lavorare ce ne sarà. Intanto, proprio la casa di Milton Keynes ha redatto una nota per rendere ufficiale la notizia.
Così, le prime righe della scuderia delle bevande energetiche per la spiegazione di quanto appreso da poco: “L’indagine indipendente sulle accuse mosse contro il signor Horner è completa e la Red Bull può confermare che la denuncia è stata respinta“. Ora c’è solo un ostacolo davanti a loro, anche altri piloti vogliono vincere il Mondiale e per Verstappen non sarà facile ripetersi ancora una volta.