Schumacher, arriva il clamoroso annuncio che nessuno riesce ad accettare: “Fatale”. Ecco, di seguito, tutti i particolari.
Il mondiale 2024 di Formula 1 è alle porte. A inaugurarlo sarà il Gran Premio del Bahrain, in calendario il 2 marzo, ospitato sul circuito di Sakhir dove eccezionalmente, così come quello successivo in Arabia Saudita, si correrà il sabato per rispettare il Ramadan, il mese sacro per i musulmani.
Dunque, le monoposto scaldano i motori in vista dell’imminente primo semaforo verde, con la Ferrari che ha ufficializzato il rinnovo pluriennale di Charles Leclerc, eppure a catalizzare l’attenzione dei tifosi della Rossa di Maranello e, in generale, del motorsport è sempre Schumacher.
Ogni aggiornamento che lo riguarda fa notizia mandando in fibrillazione il paddock e i tifosi, tuttavia l’ultimo annuncio è di quelli che non si riescono ad accettare. Un solo aggettivo, “fatale”, che la dice tutta senza bisogno di aggiungere altro.
Ralf Schumacher: “Un altro anno senza titoli iridati sarebbe fatale”
Anche nel mondiale 2024 la Red Bull, che nella passata stagione ha asfaltato la concorrenza aggiudicandosi 21 Gran Premi su 22 (l’unico che le è sfuggito è quello di Singapore che ha visto il trionfo del ferrarista Carlos Sainz), sarà la monoposto da battere.
Tuttavia, tra gli addetti ai lavori e gli appassionati sono in pochi a farsi illusioni circa un mondiale che non sia un monologo della scuderia di Milton Keynes, con conseguentemente una ripartizione delle vittorie tra le scuderie la più ampia possibile in luogo del monocolore della Red Bull.
La Mercedes, guidata al muretto dal team principal Toto Wolff, ha chiuso il 2023 alle spalle della scuderia di Milton Keynes migliorando così il terzo gradino del podio della stagione precedente. Un risultato che, comunque, non può soddisfare una scuderia che si presenta in griglia di partenza con un solo obiettivo, la vittoria, e per centrare il quale ha confermato nei rispettivi ruoli apicali Toto Wolff e James Allison.
Insomma, le Frecce d’argento, dopo quasi tre stagioni all’asciutto di titoli iridati (l’ultimo è quello costruttori 2021), sono davanti a un bivio. Ne è convinto anche Ralf Schumacher, ex pilota di Formula 1 ed ex terzo pilota della scuderia di Brackley, che all’agenzia DPA ha dichiarato di considerare cruciale la prossima un’annata per il team di Lewis Hamilton e George Russell.
“La Mercedes deve rimettersi in carreggiata il prima possibile, non c’è dubbio. Se così non fosse, significherebbe che non sanno più costruire un’auto in grado di vincere. E questo sarebbe fatale per un marchio come Mercedes”, il monito di Ralf Schumacher che si è augurato per l’appeal della Formula 1 di vedere una Mercedes forte anche se ha subito corretto il tiro precisando che “la Red Bull e Verstappen continueranno a dominare. Anzi, avranno qualcosa di sorprendente in serbo che stupirà un po’ di gente”.