La morte di Franco Chimenti ha disabilitato l’organizzazione della Federgolf e presto potrebbero esserci nuovi candidati.
E’ arrivata in maniera quasi improvvisa ed ha sconvolto i piani della federazione e di tutti gli sportivi. E’ passato poco tempo dalla morte del presidente in carica della Federgolf Franco Chimenti, personaggio storico del golf italiano che ha lasciato un grande vuoto sia come essere umano ma non solo.
Erano anni che Franco Chimenti si occupava quasi di tutto, era il mentore e colui che gestiva tutta l’organizzazione ma allo stesso tempo era colui che dava una spinta fondamentale per lo sviluppo del movimento. E’ stato proprio Franco colui che è riuscito a portare la Ryder Cup a Roma, l’ennesimo e uno degli ultimi suoi grandi risultati prima – purtroppo – della sua morte. Chimenti ha lasciato un vuoto, la Federazione – chiamata Federgolf – ha bisogno tra le altre cose di un nuovo presidente.
In questo momento la Federgolf è retta da un Commissario, alla guida della federazione c’è Carlo Mornati, chiamato a gestire cose di ordinarietà, nulla di particolare ma con l’obiettivo di mantenere tutto in tranquillità. La data delle elezioni – a meno di colpi di scena – dovrebbe essere a inizio 2025 ma intanto emergono dettagli su chi potrebbe essere il nuovo presidente della federazione.
Federgolf, Manca possibile candidato alla presidenza
Secondo alcune indiscrezioni – come riportato anche da Golfando – Stefano Manca sarà candidato alla presidenza per diventare il nuovo presidente della federazione. Personaggio di fiducia che conosce molto bene questo mondo Manca è stato per 26 anni segretario generale della Federgolf ed è dal 2022 presidente del circolo romano dell’Acquasanta, un circolo storico tra i più importanti sul panorama italiano.
Per molti Manca è la figura adatta per prendere parte a questo ruolo ma intanto lui avrebbe già fatto la prima mossa. L’uomo ha inviato negli ultimi giorni una mail a tutti i circoli italiani dove manifesta l’intenzione di candidarsi come presidente della Federgolf.
Nel corso di questa lettera Manca spiega di conoscere tutte le dinamiche economiche e tecniche della federazione e l’obiettivo è mettere al centro il golf e lo sport senza dimenticare di curare l’aspetto sportivo. Ovviamente la priorità è il golf ma senza dimenticare le altre cose e l’uomo è pronto per candidarsi, mancherebbe solo l’ufficialità.