Obiettivo tornare a vincere per Fernando Alonso e la sua Aston Martin: futuro deciso per da parte della scuderia.
Saranno 43 anni il prossimo 19 luglio per Fernando Alonso, pilota dell’Aston Martin alla ricerca della sua vittoria numero 33 in carriera. Quella dello spagnolo è stata una lunga avventura all’interno dei circuiti di Formula 1 e la parola fine sembra ancora piuttosto lontana. Nuovi obiettivi in arrivo per l’ex Ferrari che sembra avere le idee chiare circa il suo futuro nel motorsport.
Era il 2003, sono passati oltre vent’anni, da quando Alonso ha ottenuto la sua prima vittoria in carriera. La tappa ungherese di Hungaroring ha sancito una svolta per lui che da quel momento ha dato vita ad una serie di successi che lo hanno portato ad essere uno dei nomi più ambiti della F1. Per le diverse scuderie, e non solo, lavorare con l’asturiano è stato e sarà ancora un privilegio.
Prima di dire addio all’asfalto il classe 1981 ha però ancora un ultimo obiettivo, quello di raggiungere la trentatreesima vittoria. Sarebbe un traguardo di tutto rispetto per lui che non ottiene il gradino più alto del podio dall’ormai lontano 2013. La speranza per lui, e per i suoi tifosi, è quella di tornare a vincere e sarà proprio l’Aston Martin ha dargli questa possibilità.
L’Aston Martin accontenta Alonso: che beffa per la Ferrari
Insomma, dall’ultima volta che Fernando Alonso ha vinto un Gran Premio è passato troppo tempo. Sebbene i ricordi in terra spagnola siano ancora oggi dolcissimi, l’ultima vittoria fu proprio a Barcellona, l’ambizione è ancora forte. Per aiutarlo l’Aston Martin ha deciso di inserire all’interno del proprio team un altro nome d’eccezione: quello di Adrian Newey. Niente Ferrari, dunque, per lui che sembra destinato ad abbracciare la scuderia britannica.
Newey è tra gli ingegneri e designer più ambiti di tutta la Formula 1 e non è un caso che la Ferrari e altri team si siano contesi i suoi servizi. Al momento, tuttavia, non c’è certezza circa quello che sarà il suo futuro. Tutto ciò che si può dire è che lavorare con Alonso sarebbe per lui un grande privilegio, lo ha ammesso proprio il cinquantaseienne di Stratford-upon Avon, città natale tra l’altro di William Shakespeare, in alcune recenti interviste.
Chissà che il binomio Newey-Alonso non possa dunque rivelarsi vincente per l’Aston Martin che continua ad avere voglia di fama e di trionfi. Il nono posto generale ottenuto quest’anno dallo spagnolo non può far esultare troppo gli inglesi che sanno benissimo di poter ambire a ben altre posizioni.