Ferrari, corte serrata: li vuole a tutti i costi

La Ferrari è pronta a una rivoluzione per la prossima stagione: non sarà solamente Lewis Hamilton il big che rinforzerà la Rossa.

La scuderia di Maranello è pronta a investire sul mercato, cambiando un po’ il volto dell’intera Formula 1. I prossimi trasferimenti saranno oggetto di discussione: stravolgeranno le gerarchie di un altro top team.

Prossimi colpi della Ferrari
La Ferrari punta su nuovi arrivi nel 2025 (Lapresse) – tshot.it

La Ferrari vuole andare avanti a passi spediti, l’obiettivo di tornare a vincere il titolo mondiale si fa sempre più concreto. La scuderia investirà su uomini e risorse: il primo ingaggio di Lewis Hamilton, ufficializzato con largo anticipo, conferma come l’ambizione stia crescendo nel corso del tempo.

Non è solamente il mercato dei piloti a interessare gli appassionati. La coppia Leclerc-Hamilton farà sognare in pista dal 2025 grazie anche a tanti professionisti che, all’interno del paddock, permetteranno alle due vetture di esprimersi al massimo in pista.

Rivoluzione Ferrari, ecco chi arriva

I nomi lanciati dalla Gazzetta dello Sport mostrano come la Ferrari sia pronta per un totale riassetto all’interno del team. La Rossa punta ad essere nuovamente protagonista e ha il mirino puntato, intanto, sul direttore tecnico Adrian Newey, uno degli ingegneri più vincenti della storia in Formula 1.

Dalla Red Bull alla Ferrari
Newey e non solo tra le future scelte in Ferrari (LaPresse) – tshot.it

La garanzia di avere Newey sarebbe importantissima per la Ferrari, il colpo è stato suggerito anche da Hamilton ma non è l’unico profilo seguito dalla Red Bull. Il team austro-inglese ha evidenti difficoltà di gestione, gli ultimi casi legati ad Horner e le polemiche su Jos e Max Verstappen aumentano la sensazione di precarietà, per molti sarebbe il momento giusto per congedarsi e vivere una nuova sfida sportiva.

Si partirà, quindi, dall’ingaggio di un italiano come Alessandro Germani, che attualmente è il team leader dello sviluppo aerodinamico. Lavora al massimo grazie alla collaborazione con Newey, l’esperienza di Germani da nove anni in Red Bull potrebbe essere un fattore da non sottovalutare per la Ferrari, anche guardando alle simulazioni computazionali. Germani non è il solo tecnico nel mirino della Ferrari, ci sono altri due profili che interessano per il futuro.

Resta caldo il nome di Ben Waterhouse, responsabile della performance, ovvero l’uomo che conosce ogni dettaglio del regolamento e del funzionamento della macchina, che già con la RB20 ha dimostrato come ci possa essere un equilibrio fra le componenti e un miglioramento netto partendo dai dettagli. Infine, la Ferrari valuta anche David Morgan, che è il responsabile dello sviluppo aerodinamico, valutando l’impatto anche tra il simulatore e la presa della macchina sulla pista. Tre colpi, magari accompagnati proprio da Newey, sono in ballo e potrebbero cambiare davvero il volto della Ferrari per il futuro.

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