Altro torneo del DP World Tour che si conclude con un epilogo emozionante e un risultato sorprendente. E’ accaduto all’Open di Spagna
E’ stato un settembre davvero di pregevole nei tornei del DP World Tour. Dopo l’Irish Open e il BMW PGA Championship è toccato all’Open di Spagna, ultimo evento del mese disputato a Madrid con un montepremi complessivo di 3.2 milioni.
Anche stavolta, come accaduto domenica scorsa a Wenthwort per il BMW PGA, il torneo si è concluso con un finale emozionante ma andiamo con ordine. Cominciamo dal nostro Matteo Manassero. Stavolta non è stato un weekend positivo per l’azzurro. Dopo il terzo posto all’Irish Open e il quarto al BMW PGA, il golfista veronese non è riuscito a superare il taglio ed ha terminato il suo torneo al secondo giro con un +6 complessivo.
In testa, fin dal giovedì, ha stazionato il golfista di casa Angel Hidalgo, numero 400 della classifica mondiale che ha fronteggiato tutti i possibili favoriti per il titolo. Di rivali accreditati per la vittoria ce ne erano e parecchio. Tra questi Jon Rahm, Tommy Fleetwood e Patrick Reed.
Golf, Open di Spagna: ecco il vincitore
C’era grande attesa, in particolare, per Jon Rahm. Conclusi gli impegni con la LIV, il fuoriclasse spagnolo non ha voluto rinunciare al torneo di casa, nonostante la recente nascita della figlia. Vincitore tre volte dell’Open di Spagna, Rahm è rimasto in scia di Hidalgo per i primi tre giri e ha cominciato l’ultimo al secondo posto, staccato di due colpi dal connazionale.
C’erano tutte le premesse per il sorpasso su Hidalgo che, invece, ha resistito trascinando la contesa al playoff dopo il -14 complessivo per entrambi. Al playoff, il primo a cedere è stato proprio Rahm alla seconda buca. Decisivo il birdie di Hidalgo mentre il rivale non è andato oltre il par.
Sfuma così la possibilità per Rahm di superare la leggenda del golf spagnolo (e mondiale) Severiano Ballesteros, anche lui vincitore per tre volte dell’Open di Spagna. Gioia immensa, invece, per Hidalgo, di certo non il favorito per la vittoria del torneo. “Due o tre anni fa ero sul tee della 1 a sostenere Jon – ha commentato lo spagnolo alla fine delle ostilità – Non giocavo. Essere qui e vincere oggi è irreale e fantastico.”
Hidalgo e Rahm hanno preceduto ben sei giocatori tutti a -10 ovvero Fleetwood, Dean, Forrest, Fahrbring, Puig e Crocker. Staccati a -8, Patrick Reed e Tyrrell Hutton, entrambi appartenenti (come Ram) alla lega LIV Golf.