Fiorentina-Juventus è finita al centro delle polemiche e di quanto accaduto ha voluto parlare anche Matteo Renzi: ecco le parole del Senatore.
Fiorentina-Juventus è andata in scena, per l’11^ giornata di Serie A, domenica sera in terra toscana. I bianconeri hanno vinto grazie al gol di Miretti e alla chiusura difensiva che non ha permesso in nessun modo ai viola di sfondare. Ma la gara in sé ha portato e generato non poche polemiche. A parlarne è stato anche il Senatore, Matteo Renzi che promette di portare la questione in Parlamento.
Fiorentina-Juventus è stata giocata, nella serata di domani 5 novembre, nonostante il momento difficile che la Toscana sta vivendo a causa dell’alluvione che la sta ancora colpendo e sferzando. Il Sindaco di Firenze, Piantedosi, Abodi e non solo avevano perciò nelle ore precedenti al match chiesto il suo rinvio.
La Lega Serie A non ha però accolto la richiesta arrivata e la partita è stata giocata regolarmente. Con la Juventus che l’ha vinta grazie al gol segnato da Miretti riportandosi così a meno due punti dalla vetta occupata al momento dall’Inter prima in classifica. Ma proprio di quanto accaduto e del mancato rinvio ha voluto parlare anche Matteo Renzi in prima persona.
Fiorentina-Juventus, nessun rinvio: Matteo Renzi decisamente polemico sulla decisione della Lega Serie A
Matteo Renzi, una volta venuto a conoscenza della conferma della gara tra Fiorentina e Juventus, ha subito dichiarato: “Giocare significa inviare centinaia di persone tra forze dell’ordine, vigili del fuoco, mondo del volontariato al Campo di Marte.
Penso che questa scelta sia uno sfregio che la nostra terra non meritava. Prendo atto che chi decide è talmente subalterno al mondo del calcio da accettare anche le decisioni più disumane e inopportune: farò un’interrogazione in Parlamento“.
Insomma, il Senatore non ha compreso la scelta presa nonostante il comunicato di spiegazione, arrivato da parte dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive, della scelta presa: “Non ricorrono i motivi per disporre un divieto di svolgimento con rinvio della partita ad altra data. L’Osservatorio ha valutato, altresì, che per lo svolgimento dell’incontro di calcio sono state destinate risorse delle forze dell’ordine non sottratte in alcun modo da quelle impegnate nelle attività di soccorso alla popolazione colpita dall’alluvione”. La decisione non è perciò andata giù a molti così come la rispettiva spiegazione. E Matteo Renzi è perciò pronto a portare il caso direttamente in parlamento.