La notizia è stata resa ufficiale durante il weekend del Gran Premio del Giappone e sembra destinata ad avere implicazioni importanti nel Circus iridato.
Mancano ormai poche gare alla fine del campionato 2023 di Formula 1 e molte squadre hanno già iniziato a pensare alla stagione che verrà. È il caso della AlphaTauri, che nelle scorse ore ha rilasciato un annuncio importante.
Durante la giornata di venerdì – quella in cui si sono svolte le prove libere del Gran Premio del Giappone – l’AlphaTauri ha ufficializzato la propria line up per la stagione 2024 confermando in blocco la formazione attuale. Cosa che avevano fatto in precedenza anche Mercedes, Haas e Alfa Romeo.
Saranno dunque ancora Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo i due piloti titolari del team di Faenza, in procinto di cambiare denominazione al fine di aumentare il proprio appeal commerciale. Delusione per Liam Lawson, giovane neozelandese che aveva ben figurato a Monza e a Singapore – gare che ha corso come sostituto dell’australiano – conquistando due punti iridati. Il classe 2002 di Hastings continuerà a ricoprire il ruolo di riserva.
AlphaTauri, confermati Tsunoda e Ricciardo: l’annuncio
“La Scuderia AlphaTauri è lieta di annunciare la sua formazione completa di piloti per la stagione 2024: Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo continueranno a correre per la squadra. Liam Lawson, attuale contendente al titolo della Super Formula giapponese e pilota della Scuderia AlphaTauri, riprenderà il suo ruolo di pilota di riserva per entrambi i team Red Bull, concentrandosi su test, sessioni al simulatore e lavoro di sviluppo, partecipando a tutte le gare a tempo pieno”, si legge nella nota della squadra che fa riferimento alla Red Bull. A proposito di Red Bull, tale notizia apre la strada ad un preciso ragionamento.
Con la conferma di Ricciardo in AlphaTauri, infatti, può tirare un sospiro di sollievo Sergio Perez, reduce da settimane in cui si vociferava di un suo addio alla compagine di Milton Keynes. Quest’ultima, secondo molte fonti, sarebbe stata in procinto di appiedare il messicano, salvo poi ripensarci nel momento in cui Checo ha mostrato segnali di ripresa. Con ogni probabilità, colui che avrebbe sostituito Perez è proprio Ricciardo. Se due più due fa quattro, l’ex McLaren e Racing Point è destinato a restare il compagno di squadra di Max Verstappen. Staremo a vedere se i nostri calcoli si riveleranno giusti.