Il futuro di Sergio Perez è ancora in ballo, il messicano della Red Bull ha spiazzato un po’ tutti gli appassionati con le ultime dichiarazioni.
Sergio Perez ha vissuto un 2023 in chiaroscuro, la seconda guida della Red Bull ha avuto tanti momenti difficili nell’ultima parte della stagione motoristica e ha annunciato cosa farà in futuro.
Il confronto con il suo compagno di squadra è sempre stato non alla pari, una condizione che alla lunga può stancare. I dati raccolti in questa stagione confermano come Sergio Perez non sia in grado di lottare alla pari con Max Verstappen, avendo la stessa macchina a disposizione.
Verstappen ha vinto 19 gare contro le due del messicano, ma soprattutto ha dato distacchi corposi in pista. Il campione del mondo preferirebbe da tempo un’altra seconda guida, Perez è spesso accusato di non pensare al bene del team. Il messicano ha ora chiarito la sua posizione, le sue parole fanno discutere un po’ tutti gli appassionati.
Perez e Red Bull, presa la decisione finale
Sergio Perez è vice campione del mondo ma non è stato di certo brillante nelle ultime gare. Gli ultimi fine settimana sono stati molto difficili, la sua macchina in pista non ha raggiunto il massimo del suo potenziale. Perez è il primo ad aver capito come qualcosa non è andata per il verso giusto, le voci su un addio sono cresciute nel corso di queste settimane. Il messicano, però, ha messo un paletto importante: Sergio Perez non pensa al ritiro.
Il pilota continuerà in ogni caso a lottare in Formula 1: “Il ritiro sarebbe stata la strada forse più facile, a volte è stata molto dura lottare in pista. Non sono una persona che, in questo momento della carriera, si arrende e di certo non voglio concludere il mio percorso nei motori in questo modo”. La seconda guida Red Bull ha dichiarato inoltre come non abbia pensato mai più di tanto a una possibile sostituzione con Ricciardo.
Il 2024 sarà l’anno della rivalsa o del definitivo addio comunque alla scuderia, non sembrano esserci mezze misure nel valutare il pilota. Perez vorrà essere protagonista e concentrarsi sul suo lavoro: “Sono consapevole delle responsabilità che ho, non incolpo nessuno per i risultati che non sono arrivati. Mi prendo sempre meriti e critiche, ora dobbiamo fare in modo che le così cambino in meglio”. Il messaggio di Perez è evidente, la Red Bull ora dovrà confermare con i fatti di avere davvero fiducia nelle qualità del messicano.