Scossone in Formula 1, un big può essere fermato per una squalifica che farebbe discutere tutti gli appassionati.
Lo stop per un pilota arriverà a causa di una serie di penalizzazioni maturate nel corso del tempo, la possibilità di non vederlo in pista restano molto alte, cambiando così anche la lotta al vertice.
Il campionato di F1 sta regalando colpi di scena importanti, un po’ su tutti i fronti. Dagli esordi improvvisi (come quello di Bearman in Ferrari) passando ai colpi di mercato gli appassionati non si annoiano, ora si aggiunge un pericolo importante per un pilota che potrebbe guardare tutti da casa.
C’è il rischio concreto di una squalifica che sta maturando, l’idea non piace né al driver ma soprattutto al team, pronto a congedarlo prima del tempo. La Fia potrebbe così attuare il provvedimento, manca davvero poco guardando anche a quanto fatto in passato.
L’ultimo Gp di Jeddah ha aumentato così il rischio di squalifica per un pilota, che sta arrivando al limite massimo concesso per le superlicenze. Un caso particolare, per altro, è avvenuto in Arabia Saudita quando, pur con le responsabilità del team, alla fine è stato tolto un altro punto a Sergio Perez della Red Bull.
Il pilota messicano ora si trova a otto punti a causa dell’unfase release, ovvero è stato lasciato partire troppo in fretta dai box dopo il pit stop. Una responsabilità del team che, però, in questo caso è ricaduta direttamente sulla superlicenza di Perez, come ha spiegato a fine gara proprio la Fia. Il messicano suo malgrado si trova con otto punti di squalifica rispetto ai dodici che determinano lo stop, è il pilota in testa a questa particolare classifica.
Il rischio è che possa cadere in altre sanzioni e arrivare con sempre meno chance di non disputare tutti i 24 Gran Premi del campionato. In particolare, non potrà riceverne più di tre punti di penalizzazione sulla superlicenza sino a settembre, che è il periodo utile per scontare quelli incassati tra i Gp di Singapore del Giappone della scorsa stagione. Se matureranno altre penalità sino all’estate, allora scatterebbe la squalifica di un Gp, che metterebbe in difficoltà la Red Bull.
L’eventuale squalifica, in qualche modo, potrebbe anche congedare definitivamente Perez dalla Red Bull. Il messicano non è nelle grazie della scuderia, da tempo sta cercando un suo sostituto e ha ammesso di valutare il futuro del pilota per le prossime gare. Di certo, un’eventuale squalifica non sarebbe il massimo per una riconferma, la Red Bull potrebbe poi puntare su uno tra Ricciardo e Tsunoda per affiancare Verstappen in pista.
L'annuncio da brividi sul golf rappresenta un grande messaggio per tutta la comunità, i tifosi…
E' ufficiale la nomina di Francesco Molinari per l'importante evento previsto a inizio anno ad…
Tiger Woods viene considerato come uno dei più grandi sportivi della storia. Il campione è…
Si scatena il caos sul Tour per una serie di polemiche rivolte al PGA Tour:…
Matteo Manassero è stato inserito nella lista dei convocati un importante evento squadre previsto a…
Grandi notizie per Matteo Manassero che ha commentato senza problemi la sua stagione e cosa…