Red Bull ha le idee piuttosto chiare in vista del prossimo futuro: decisione presa su Sergio Perez. Gli ultimi aggiornamenti in Formula 1
Non si può negare il fatto che Sergio Perez abbia vissuto gli ultimi mesi nel peggior modo possibile, vale a dire con la paura di essere messo da parte nonostante la forte fiducia del team principal Christian Horner. Il messicano ha cominciato ad offrire prestazioni horror a partire dal mese di giugno, paradossalmente dopo la firma del rinnovo di contratto avvenuta a Monaco poco prima del Gp omonimo.
Più volte lo stesso Horner, alla pari di Helmut Marko, ha dimostrato di essere vicino al pilota messicano, ma entrambi hanno alzato non poco la voce quando le prestazioni di Checo sono cominciate a calare drasticamente. Difatti, non erano pochi quelli che speravano in un licenziamento ai danni di Perez nel bel mezzo del campionato attuale.
Ciò non avverrà, per motivi organizzativi oltre che tecnici, ma la situazione del messicano di Guadalajara continua a scottare non poco.
Red Bull, niente sostituzione di Sergio Perez: rimarrà ancora a Milton Keynes
I Gran premi dal mese di giugno in poi sono stati un dramma senza fine per il pilota centroamericano, tanto che se ne sono dette di ogni sul suo conto. C’era chi auspicava a un suo addio immediato (sostituito magari dal promettente Liam Lawson, pilota di F2), e chi invece predicava calma nonostante i risultati in pista al limite del tollerabile.
Horner e Marko hanno tentato, senza riuscirci, di svolgere il ruolo di pacieri della situazione: le loro parole però, piuttosto che dare una mano a Perez, lo hanno messo ancora più in difficoltà, spedendo il messicano in fondo alle gerarchie.
Tuttavia, malgrado appunto in pista l’annata si stia rivelando piuttosto complicata, il pilota rimarrà in Red Bull, non solo quest’anno ma probabilmente anche l’anno prossimo. Decisivi da questo punto di vista gli sponsor del pilota che evidentemente a Milton Keynes contano più di quanto si pensi, sia a livello contrattuale che politico (se per politica intendiamo il fatto che Perez sia l’orgoglio della sua nazione, il Messico).
Perez gode di tanta credibilità e sostegno a tal punto che i risultati in pista passano in secondo piano quando si parla di lui. Per il momento sia Horner che Marko devono sottostare agli ordini della scuderia, ma è chiaro che se dovesse continuare a far male le cose potrebbero cambiare in modo improvviso.