La nuova stagione di Formula 1 è appena iniziata ma già si sono registrate le prime scintille: ecco cosa è successo tra le fila della Red Bull.
Due anni di assoluto dominio, un debutto stagionale in Bahrain condito da una bella doppietta: eppure in casa Red Bull si respira un’aria tutt’altro che serena. Non potrebbe essere altrimenti per via del controverso caso che ha visto protagonista il team principal, Christian Horner, nelle ultime settimane.
Tutto è iniziato con le accuse di “comportamento inappropriato” reiterato nel tempo mosse da una dipendente. Accuse che Horner ha sempre respinto sia al cospetto dei media sia nei colloqui con i vertici della Red Bull. Quest’ultimi, dal canto loro, dopo aver condotto un’indagine interna, hanno deciso di assolvere il manager britannico e di confermarlo alla guida della squadra. Il “caso” sembrava risolto definitivamente, ma poi durante il weekend di Sakhir una fonte anonima ha diffuso un archivio contenente chat, foto e video delle presunte prove relative alla vicenda.
Red Bull, il “caso Horner” e i suoi strascichi: scintille all’interno del team
Al che, si è iniziato a vociferare che la fonte in questione potesse essere Jos Verstappen, padre di SuperMax, indicato dai media come uno dei maggiori oppositori di Horner. Il 54enne olandese ha negato ogni suo coinvolgimento, ma non senza nascondere un certa avversità nei confronti del nativo di Leamington Spa.
“È un’enorme assurdità! Perché mai dovrei farlo? Io ho solo una cosa a cuore: che mio figlio stia bene e che possa lavorare in un ambiente tranquillo. E invece ora tutto si è incendiato. Questo non aiuta nessuno e soprattutto non aiuta Max”, ha detto l’ex pilota di Arrows e Minardi.
Verstappen Senior ha poi rincarato la dose nel corso della serata di domenica, quando ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del Daily Mail. “Ci sarà tensione finché resterà nella sua posizione. Sta facendo la vittima, mentre è l’unico che sta causando problemi”, ha esordito riferendosi ad Horner. Poi ha aggiunto: “Il team sta correndo il rischio di spaccarsi. Non si può andare avanti così, la situazione esploderà“.
Parole che ben rendono l’idea di quale sia lo stato d’animo che ha accompagnato la Red Bull nelle prime giornate iridate. E in tal senso, la testata inglese riferisce inoltre che Jos ed Horner avrebbero litigato in modo molto acceso dopo le qualifiche del venerdì. Nell’occasione, il britannico avrebbe accusato l’olandese di aver orchestrato il caso al fine di farlo licenziare, causando l’ira dello stesso Verstappen. Insomma, la situazione in casa Red Bull è estremamente travagliata e non è da escludere che prossimamente possa andare in scena un ribaltone.