E’ scoppiato un caso senza precedenti che ha lasciato tutti di stucco nel mondo del calcio. Sul tecnico si è abbattuta una bufera a causa di una frase sessista in maniera fin troppo evidente. Sono piovute critiche da ogni parte ed è arrivata anche una comunicazione ufficiale da parte del suo club.
Il mondo del calcio, pur essendo andato avanti su tanti aspetti, riesce ancora a fatica a superare alcuni stereotipi. Un esempio illustre, in tal senso, è rappresentato dai tanti casi di razzismo che ancora si avvicendano negli stadi, in ogni angolo del mondo. Progrediamo dal punto di vista tecnologico, ma lo sviluppo sociale è ancora lento e non adeguato ai tempi che corrono. In tal senso, nella classe arbitrale, dopo anni in cui non è stata data loro questa possibilità, le donne non solo hanno visto riconosciuto come sport professionistico il calcio. Ma sono anche riuscite a dimostrare il loro valore come arbitri. Arrivando anche a dirigere match internazionali molto importanti. Sul tecnico, però, ora si abbatte una bufera terribile proprio per una frase sessista rivolta alla direttrice di gara.
Frase contro l’arbitro, il tecnico finisce nei guai
L’episodio in questione si è verificato perché, di base, l’allenatore non era d’accordo con la decisione del direttore di gara di non concedere un calcio di rigore. Con la decisione che è stata poi avallata e supportata dal VAR donna. Che è stata oggetto di offese a fine gara proprio perché donna.
Il tutto è avvenuto a margine della sfida tra il Vasco da Gama ed il Bragantino. Questi ultimi hanno avuto la meglio ma Ramon Diaz, ex Serie A, è l’unico ad aver perso. A fine gara, infatti, ha usato delle parole vergognose: “Il calcio è cambiato, soprattutto quando decide un VAR donna…”
Vasco da Gama, frase sessista di Ramon Diaz: scoppia il caso
Si tratta di una vecchia conoscenza del calcio italiano, dal momento che ha indossato le maglie di Napoli, Avellino, Fiorentina ed Inter negli anni ’80. Ha girato il mondo anche da allenatore, arrivando anche in Arabia Saudita, ed ora si è riavvicinato a casa, arrivando a guidare un club blasonato come il Vasco da Gama. Questa uscita infelice rappresenta una macchia sicuramente sulla sua carriera. Il suo club si è scusato, al pari del diretto interessato, ma chissà se possa essere sufficiente per far rientrare questo caso.