Gattuso già nei guai: Marsiglia è una polveriera

Gattuso ha appena cominciato la sua nuova avventura alla guida del Marsiglia ma l’ambiente è tutt’altro che tranquillo.

Dopo aver dato il benservito a Marcelino il Marsiglia ha deciso di puntare su Gennaro Gattuso, che rientra così su una panchina di prestigio dopo l’esperienza a Valencia tutt’altro che esaltante. L’ex tecnico del Napoli dovrà riportare fiducia, gioco e risultati in un ambiente che nelle ultime settimane è diventato una vera e propria polveriera.

L’esperienza marsigliese di Gattuso non è cominciata nel migliore dei modi, data la sconfitta per 3-2 dell’Olympique sul terreno del Monaco nell’ultimo turno di Ligue 1. Gli ospiti erano riusciti a passare in vantaggio per ben due volte con Ndiaye e Gigot ma si sono fatti rimontare e poi superare dagli uomini di Hütter.

Il Marsiglia resta quindi nella zona medio-bassa della classifica, con 9 punti conquistati in 7 gare e con la tifoseria in fibrillazione. Già l’eliminazione ai playoff di Champions League contro il Panathinaikos aveva mandato in subbuglio l’ambiente, che ha preso di mira soprattutto l’allenatore Marcelino (arrivato a sostituire Igor Tudor, ndr). In più alcuni giocatori arrivati nell’ultima sessione di calciomercato – e pagati profumatamente, come i 32 milioni spesi per Vitinha del Braga – non stanno affatto rendendo come auspicato.

Che caos a Marsiglia: Gattuso è chiamato a un’impresa

Gattuso si ritrova a fare i conti con un ambiente dove la tifoseria sembra riuscire a giocare un ruolo determinante. L’allontanamento di Marcelino pare sia stato deciso proprio dopo un incontro tra il club e i rappresentanti del tifo organizzato, che avrebbero anche messo spalle al muro il presidente Pablo Longoria sulla gestione del calciomercato e del centro di formazione dell’Olympique.

Stando a quanto riportato dai media francesi, Longoria avrebbe anche pensato alle dimissioni ma il proprietario del Marsiglia, Frank McCourt, le avrebbe di fatto bloccate. Uno scenario davvero complicato per Gattuso, che si ritrova a dover lavorare in condizioni tutt’altro che tranquille. L’obiettivo di ‘Ringhio’ è quello di ricompattare l’ambiente e tornare a fare risultati importanti, così da riportare il Marsiglia nelle posizioni più alte della classifica e calmare gli animi della tifoseria.

In più Gattuso guarda anche agli impegni in Europa League, dove il Marsiglia è in un girone difficile con Ajax, Brighton e AEK Atene. Il passaggio del turno potrebbe consentire alla squadra di aumentare ulteriormente la fiducia nei propri mezzi. Un’impresa da realizzare in un contesto che di certo non aiuta.