Gli ibridi sono dei bastoni che sono una via di mezzo tra un ferro ed un legno. Delle due categorie possiamo dire che hanno la lunghezza dello shaft più simile ad un ferro e la testa che invece assomiglia più ad un legno in quanto dotata di maggiore volume rispetto a quella dei ferri. In realtà non sono una novità, esistono come bastoni da golf da moltissimi anni. Ma solo negli ultimi 5/6 anni hanno finalmente trovato il loro posto nella sacca di ogni golfista sulla faccia della terra, professionisti di tour compresi. Ricordo i miei anni da dilettante dove l’uso dei ferri lunghi, anche il ferro 2 o addirittura il ferro 1, era all’ordine del giorno, anche da rough… oggi mi vien da ridere riprendendo in mano quegli antichi bastoni e credo che non riuscirei a colpire nemmeno la palla con quelle teste così minuscole e con così poco loft. Come si deve usare un ibrido?
Negli ultimi anni quasi tutte le case produttrici di bastoni da golf hanno sviluppato numerose linee di ibridi, rispecchiando le caratteristiche delle linee dei ferri ovvero creando prodotti che si addicono a qualsiasi livello di gioco, dal principiante al professionista.
Non solo, nello sviluppo degli ibridi è posta particolare attenzione al far si che si possano integrare in modo perfetto con il set di ferri, diventando naturali sostituti dei ferri lunghi ed in alcuni casi anche dei ferri medi.
I vantaggi nell’uso di un ibrido sono sostanzialmente:
Il fatto che molti professionisti del tour abbiano almeno 1, in molti casi anche 2, ibridi in sacca dovrebbe essere un motivo sufficiente per farci abbandonare il ferro 3 ed il ferro 4 e rimpiazzarli con gli ibridi.
Per sapere quali ibridi scegliere, come numerazione, sarebbe meglio effettuare delle prove, magari in una sessione di club fitting. Altrimenti si può seguire il principio secondo il quale chi ha poca velocità del bastone dovrebbe giocare con meno ferri e più ibridi.
Per farvi capire un classico esempio sono le ladies, dove il primo ferro in genere può essere il 7 e gli ibridi dal 4 al 6 compresi. Magari un uomo, stesso livello di gioco ma con maggiore forza fisica, può avere i ferri fino al 5 e tenere gli ibridi 3 e 4.
Lo swing con gli ibridi da golf
Dal punto di vista del gioco e dello swing sarebbe meglio considerare gli ibridi molto più simili ad un ferro che non ad un legno:
Uno degli errori più comuni nel gioco degli ibridi sta nel rimanere con il peso troppo arretrato all’impatto facendovi così colpire il terreno in anticipo rispetto alla palla. Una soluzione a questo problema può venire dalla pratica in discesa che vi faciliterà nel corretto trasferimento del peso verso il bersaglio e vi penalizzerà ulteriormente in caso rimaniate arretrati.
Il costo di questi bastoni è normalmente di poco superiore a quello di un ferro di pari qualità e comunque inferiore a quello di un legno. Non mi sbilancio nel segnalarvi marche particolari in quanto, come scritto prima, tutte le principali marche hanno una buona scelta di ibridi. L’unico consiglio che mi sento di darvi a tal proposito riguarda la preferenza nella scelta della stessa marca dei ferri, perchè è più probabile che gli ibridi in questo caso siano sviluppati con caratteristiche che meglio si integreranno con il vostro set di ferri.
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