[galleria id=”147″]Abbiamo già sentito storie di personaggi pubblici famosi e importanti pizzicati a giocare a golf invece che occuparsi di questioni di gravità nazionale. Eh si, il golf è una vera droga, ma bisogna fare attenzione perchè può costare non solo la faccia ma anche il lavoro!
Prendete un lavoratore della Telecom di Frosinone che si trova a casa in mutua per un periodo di cura da stress per sindrome ansiosa. Beh anche se non era prescritto dal medico e anche se il golf può aver effetti curativi sulla psiche e il rilassamento, il nostro amico si trovava sui verdi prati a svagarsi. Beccato è stato licenziato in tronco. Dopo aver fatto ricorso ha perso la causa che in un primo momento l’aveva visto vincente.
La Cassazione di Frosinone ha infatti annullato la decisione del Giudice del Lavoro del Tribunale che aveva fatto reintegrare “l’ansioso golfista”. La sindrome che il nostro descriveva gli imponeva di non restare da solo e possibilmente non in casa. E quale posto migliore del campo da golf? Dopo aver giocato si è intrattenuto al ristorante del circolo, che però era di proprietà di alcuni suoi familiari, insomma era in un certo senso a casa.