Golf, che beffa per McIlroy: è svanito tutto sul più bello, peggio non poteva andare

Golf, una delusione cocente per Rory McIlroy. E’ sfumato tutto in extremis. Il fuoriclasse nordirlandese ci teneva parecchio

Un settembre ricco di eventi nel DP World Tour di Golf. Come da consuetudine, tra le ultime tappe del calendario annuale ci sono l’Irish Open e il BMW PGA Championship che si disputerà al Wenthworth Golf Club di Virginia Water in Inghilterra con un montepremi di circa nove milioni di dollari.

Era di sei milioni, invece, quello dell’Irish Open che si è concluso ieri dopo una quattro giorni decisamente avvincente e ricca di emozioni al Royal County Down Golf Club di Newcastle in Irlanda del Nord, uno dei campi più belli al mondo stando alla graduatoria del Golf Digest.

Protagonista del torneo anche il nostro Matteo Manassero che è balzato al comando dopo il secondo giro del venerdì, rimontando ben 19 posizioni, per poi giocarsi la vittoria finale fino alle ultime 18 buche. Quest’ultime hanno riservato un finale decisamente a sorpresa, non certo quello che si auguravano i numerosi tifosi che hanno assistito all’evento anche con il meteo inclemente.

Beffa per McIlroy, ecco chi ha vinto l’Irish Open

Dopo aver superato Manassero alla conclusione del terzo giro, il padrone di casa Rory McIlroy si è presentato al comando prima delle ultime 18 buche. Dopo una prima parte in cui ha mantenuto vetta, il fuoriclasse nordirlandese ha subito la prepotente rimonta del danese Rasmus Hojgaard, quarto in graduatoria al terzo giro con quattro colpi da recuperare sul rivale

Con ben sette birdie dalla nona buca, Hojgaard ha avviato la rimonta che l’ha portato al sorpasso finale su McIlroy, crollato nel finale con due bogey mortiferi alla quindici e alla diciassette. Rory ha chiuso con un totale di 276 uno in più di Hojgaard che si è preso l’Irish Open con un -9 sul par.

Ottimo terzo posto per Matteo Manassero. Il golfista veronese ha concluso il torneo a -7, a due colpi dal vincitore, un ottimo risultato che gli consente inoltre di balzare alla nona posizione della Race to Dubai, graduatoria che – lo ricordiamo – assegna una carta per il PGA Tour ai primi dieci classificati.

Delusione cocente, invece, per McIlroy che ha mancato in extremis il secondo successo in carriera all’Irish Open. Rory si è imposto nel torneo nel 2016, nell’edizione disputata al Kildare Golf Club in Irlanda. Quella conclusa ieri, invece, si è giocata in Irlanda del Nord, davanti al suo pubblico, ovviamente, deluso per l’epilogo finale. McIlroy proverà a rifarsi al BMW PGA Championship del prossimo weekend, nel quale è il golfista con il ranking più alto a gareggiare.