La cantonata presa dal diplomatico degli Stati Uniti d’America, Steve Witkoff, ha fatto il giro del mondo: nessuno si aspettava questa frase che menziona il golf
Donald Trump è un grande appassionato di golf. Sui campi di sua proprietà si giocano diversi eventi LIV. Proprio attraverso i buoni rapporti che hanno il presidente degli Stati Uniti d’America e il fondo PIF, si è tentata una riunificazione del golf. Anche se un ostacolo forte è rappresentato dal Dipartimento di Giustizia, che non vede di buon occhio l’ingresso dei sauditi nella PGA Enterprises.

Infatti, per entrarci, il fondo PIF ha offerto 1,5 miliardi di dollari. Un’offerta che avrebbe visto anche l’ingresso del presidente del fondo nel PGA Tour. Questo porterebbe una situazione molto ambigua, che gli americani vogliono evitare assolutamente. A poco sono serviti i colloqui in cui è stato coinvolto Donald Trump da Tiger Woods e Jay Monahan.
Trump di recente ha subito dei danni ai suoi campi da golf, soprattutto a quello in Scozia, ma la polizia ha arrestato i vandali. Adesso è fortemente impegnato nella situazione sempre tesa con l’Unione Europea per la guerra tra Ucraina e Russia. E c’è stata una gaffe non indifferente da parte di un diplomatico americano.
Steve Witkoff e la cantonata presa all’Eliseo
Per mandare avanti i negoziati per l’Ucraina, gli Stati Uniti d’America hanno deciso di mandare Steve Witkoff, che è un imprenditore, un funzionario e un diplomatico. Però si è reso protagonista di una cantonata senza precedenti. E’ andato al Palazzo dell’Eliseo e ha detto: “A proposito, è bellissimo. Sai che aspetto ha? Sembra proprio il golf club del presidente Trump a Mar-a-Lago”.

Tanto imbarazzo da parte della delegazione francese presente. Paragonare il Palazzo della Repubblica francese al campo da golf di Trump è stato un duro colpo da digerire per i politici francesi. C’erano, inoltre, già state delle polemiche contro Witkoff per aver messo la mano sul cuore nell’incontro con Vladimir Putin.
C’è stata un’altra frase inerente all’Eliseo: “Potrebbe averlo creato lui (Trump, ndr), dato che è un designer”. Una situazione molto particolare, considerando la gravità dell’incontro e che ha scatenato tante polemiche. Le parti, infatti, successivamente hanno incontrato Yermak, il braccio destro di Zelensky, insieme ai consiglieri di sicurezza tedesco e britannico per discutere della situazione con la Russia.