Si sta svolgendo in questi giorni la Solheim Cup, torneo prestigioso del golf che vede di fronte gli Stati Uniti d’America e l’Europa
Sono giorni molto intensi nel mondo del golf per lo svolgimento della Solheim Cup, che mette di fronte le giocatrici professioniste degli Stati Uniti d’America e dell’Europa. Il nome viene dal produttore di mazze da golf norvegese-americano Karsten Solheim. Il torneo si gioca in tre giorni con 28 partite: 8 foursome e 8 four-ball giocate nei primi due giorni, con 12 singole nell’ultimo giorno, lo stesso formato della Ryder Cup.
La squadra che vince ogni partita si vede assegnata un punto, mezzo punto a testa in caso di pareggio. Vince chi, al termine di tutte le partite, conquista più punti. Eventuali pari merito si risolvono in favore della squadra campione in carica. Ogni squadra comprende il capitano e un numero di capitani assistenti che non giocano partite.
La Solheim Cup 2024 ha visto gli Stati Uniti essere in vantaggio per 3-1 sull’Europa il primo giorno. Vittorie per Nelly Korda e Allisen Corpuz su Esther Henseleit e Charley Hull, punto guadagnato anche da Rose Zhang e Lauren Coughlin. L’Europa ha conquistato il suo unico punto grazie a Pedersen e Stark, che quasi stavano per subire la beffa contro Ewing e Kupcho. A chiudere la giornata è stata la vittoria di Vu/Schmelzel contro Grant/Ciganda.
Ma al di là delle analisi delle prestazioni anche della giornata di oggi che poi si andranno ad analizzare, c’è stata una visita molto gradita al Team USA partecipante alla Solheim Cup 2024. A Gainesville, in Virginia, le giocatrici statunitensi hanno ricevuto la visita di Barack Obama, ex presidente degli Stati Uniti.
Obama ha voluto portare alle 12 campionesse il suo saluto durante una cena della squadra statunitense guidata da Stacy Lewis. L’ex presidente degli Stati Uniti è un grande esperto di golf e appassionato, tant’è vero che durante il suo primo mandato nel 2010 ha ricevuto alla Casa Bianca la squadra americana vincitrice della Solheim Cup 2009. Un episodio che è successo nuovamente nel 2015. E dunque, Obama spera che la sua visita porti fortuna al Team USA.
Una splendida notizia per le giocatrici statunitensi, senza dubbio più motivate del solito per fare bene. La vittoria, infatti, al Team USA manca dal 2017, poi due vittorie del Team Europa e un pari merito che ha premiato di nuovo le europee detentrici del trofeo.
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