Golf, chi c’è al comando della Race to Dubai a inizio febbraio: le posizioni di Manassero, Migliozzi, Laporta e Pavan

Dopo otto tornei disputati nel calendario 2025 del DP World Tour, questa la situazione aggiornata nella Race To Dubai a inizio febbraio

Sono già otto i tornei completati nel calendario 2025 del DP World Tour, cominciato già a fine 2024 con cinque eventi disputati tra Australia, Sudafrica e Isole Mauritius.

il golfista Tyrrell Hatton
Golf, chi c’è al comando della Race to Dubai a inizio febbraio – Tshot.it (Foto LaPresse)

Il nuovo anno è cominciato con la Team Cup ad Abu Dhabi, l’evento a squadre (senza assegnazioni di punti) tra una selezione di golfisti dell’Europa continentale e un’altra composta da giocatori britannici e irlandesi. A seguire, il clou di questa prima parte di stagione ovvero il Dubai Desert Classic che ha preceduto altri due tornei in Medio Oriente, il Ras Al Khaimah Championship e il Bahrain Championship.

Con pochi tornei disputati, tutti peraltro con quasi gli stessi punti in palio, è inevitabile che al comando della Race to Dubai ci sia il vincitore dell’evento che ne ha assegnati di più. Ci riferiamo a Tyrrell Hatton, primo al Dubai Desert Classic e al comando della graduatoria con 1335 punti. La curiosità è che Hatton è un membro della lega LIV araba e, pertanto, dividerà i suoi impegni sul tour europeo con quelli dell’altra competizione.

Race to Dubai, la top ten a inizio febbraio: ecco dove sono gli azzurri

Hatton è seguito al secondo posto dal connazionale, Laurie Canter, vincitore domenica scorsa al Bahrain Championship. Un trionfo che gli è valso un balzo di cinque posizioni in graduatoria con 1148 punti, 187 in meno di Hatton. Terzo, l’australiano Daniel Hillier a 1011 punti. Completano la top ten, altri vincitori dei tornei fin qui disputati.  Il sudafricano Shaun Norris è quarto, grazie al primo posto all’Alfred Dunhill Championship, torneo casalingo disputato prima di Natale così come il Mauritius Open, vinto dall’inglese John Parry, quinto classificato finora.

Sesto posto per l’americano Johannes Veerman che si è imposto, a inizio dicembre, nel secondo torneo più importante disputato finora ovvero il Nedbank Golf Challenge in Sudafrica. Settima posizione per l’australiano Elvis Smylie che ha vinto il primo evento dell’anno, il BMW PGA Championship a Brisbane. Lo spagnolo Alejandro Del Rey ha trionfato a Ras Al Khaimah ed è ottavo, davanti all’americano Ryggs Johnston (vincitore dell’Australian Open a novembre) e all’inglese Marcus Armitage.

Guido Migliozzi golfista italiano
Race to Dubai, la top ten a inizio febbraio: ecco dove sono gli azzurri – Tshot.it (Foto Ansa)

Il primo dei big in classifica è Rory McIlroy. Il detentore della Race to Dubai è 15° con 369 punti, tutti conquistati grazie al terzo posto al Dubai Desert Classic, unico torneo fin qui disputato sull’European Tour. E gli azzurri ? Guido Migliozzi (in foto) è il migliori dei nostri al 28° posto e precede di cinque posizioni, Francesco Laporta, 33° grazie alle sette posizioni guadagnate con la 13.a posizione in Bahrain, la stessa di Andrea Pavan, ora 56°. Staccatissimo, per ora, Matteo Manassero al 156° posto con i soli 23 punti guadagnati al Nedbank Challenge, unico torneo cui ha partecipato finora sul DP World Tour.

Manassero è stato convocato per la Team Cup e ha disputato due ottimi tornei sul PGA Tour ovvero il The American Express e il Farmers Insurance Open, conclusi rispettivamente al 29° e al 25° posto. Matteo è tornato a gareggiare sul PGA dopo undici anni e ha già dimostrato di poter competere a un ottimo livello con i big del circuito statunitense.

Gestione cookie