Si è conclusa con un finale thrilling l’edizione 2025 del Genesis Invitional. Ecco chi ha vinto a Torrey Pines
Doveva essere un grande torneo e così è stato. Il Genesis Invitational 2025 si è deciso alla 72.a buca con un birdie che ha decretato il vincitore ed evitato a quest’ultimo il playoff per assegnare il titolo.
A spuntarla è stato lo svedese Ludvig Aberg che ha chiuso l’ultimo giro con lo score finale di -12 e con un solo colpo di vantaggio sullo statunitense Maverick McNealy, secondo a -11. Decisivo per il trionfo di Aberg è stato il birdie sul par 5 della 18 che ha azzerato le speranze di playoff del rivale, il quale si era spostato sul campo pratica per preparare il possibile spareggio.
Aberg è stato freddissimo e ha completato alla grande una rimonta verso la vetta cominciata già al secondo giro. Per lo svedese, un trionfo che vale triplo. Con i punti conquistati al Genesis Invitational è balzato alla prima posizione della FedEx Cup a quota 978, a +70 da Matsuyama e a +124 da Sepp Straka, precedente leader della graduatoria che, nel torneo appena concluso, non è riuscito a superare il taglio. Non solo. Da oggi Aberg è anche il nuovo numero 4 del World Ranking, preceduto solo da Scheffler, Schauffele e McIlroy.
Genesis Invitational, bene Scheffler: McIlroy fuori dalla top ten
Gli otto birdie (con due bogey) nelle ultime 18 buche non sono bastati a Scottie Scheffler per prendersi la vetta di un torneo mai vinto in carriera. Il fuoriclasse texano ha chiuso il Genesis al terzo posto, a pari merito a -9, con il connazionale Rodgers, al comando prima del giro conclusione. Rory McIlroy aveva già perso contatto dai primi al sabato e ha terminato il torneo al 17° posto a -2.
Meglio di McIlroy ha fatto il detentore del titolo, Hideki Matsuyama, tredicesimo a -4. Il giapponese si è piazzato comunque lontano dalla top five del Genesis Invitational 2025 che è stata completata da un quartetto in T5 composto da Tony Finau, Tommy Fleetwood, Patrick Cantlay e Denny McCharty
Archiviato il Genesis Invitational, la settimana appena cominciata prevede due altri appuntamenti da non perdere. Stanotte, riprende la TGL League con ben cinque partite in programma nella nottata italiana tra lunedì e martedì e in quella seguente nell’arena allestita al SoFi Center di Palm Beach. In campo ci saranno anche alcuni dei big che hanno disputato il Genesis come lo stesso vincitore Aberg, McIlroy, Matsuyama, Thomas e Rose.
Nel prossimo weekend, invece, il calendario del PGA Tour prevede il Mexico Open, evento al quale parteciperanno anche gli azzurri Matteo Manassero (al suo terzo torneo della stagione sul circuito statunitense) e Francesco Molinari.