Se hai sempre pensato alla parte turistica e culinaria della Campania, cambia idea: a Napoli e non solo ci sono campi da golf suggestivi.
Il Maschio Angioino e Palazzo Reale, Capodimondo e il Cristo Velato, Ischia, Procida e Capri ma anche la Costiera. Ci sono mille motivi per fare i turisti a Napoli e in Campania, legati alla grande tradizione turistica della regione. Ma per i golfisti ce n’è uno in più, i campi e i circoli che sono nati negli ultimi 50 anni in regione.
Partiamo proprio dal capoluogo che propone due alternative diverse, legate anche alla storia della regione. Come succede al Circolo Golf Napoli, alle porte della città, nella zona di Pozzuoli e più precisamente Arcofelice.
Un percorso da 9 buche con doppie partenze (che quindi diventano 18 complessive) che sorge in un’area incantevole. Quella all’interno del Carney Park Golf Course, sede della Marina Militare statunitense. Non a caso, Carney Park è una struttura ricreativa militare voluta per i militari americani di stanza a Napoli, sede di una base operativa fin dalla II Guerra Mondiale.
In particolare per il campo è stata scelta la zona del vulcano spento Campiglione, al centro dei Campi Flegrei. Ecco perché questi è un campo dalla location unica al mondo che sviluppa le sue buche lungo un’area verde da 40 ettari. La nascita è del 1978 e da allora il circolo è diventato sempre più importante e bello.
A Napoli l’alternativa si chiama Club Sportivo Universitario, cioè la Polisportiva che come in mole altre città italiane è legata al mondo degli atenei. Basta infornarsi e iscriversi per cominciare a praticare.
Golf, dove giocare a Napoli: non c’è solo il capoluogo, tre campi e scenari imperdibili
Ma è tutta la regione che si presta naturalmente ad essere uno scenario perfetto per giocare a golf, anche in posti inediti. Basta spingersi più giù di Napoli per trovare la Costiera Amalfitana, a nord del Golfo di Salerno, conosciuta in tutto il mondo per le sue bellezze paesaggistiche.
Qui troviamo però anche il Golf Club Salerno nato nel 1999 grazie alla passione di alcuni golfisti locali che hanno voluto dotare la zona di un percorso da 9 buche. Questa è anche l’unica struttura dedicata nell’intero territorio salernitano, con una struttura che è migliorata anno dopo anno.
In provincia di Avellino invece il Mirabella Golf Club, incastonato nella cornice del Radici Resort. Uno scenario unico, perché le 9 buche si snodano con il vigneto da una parte e l’uliveto dall’altra, per un’immersione nella natura da cartolina. E il disegno riprende le colline di questo angolo d’Irpinia, proponendo condizioni di gioco spettacolari.
Infine il Golf Club Volturno, in provincia di Caserta e quindi non lontano nemmeno dalla famosa Reggia. Fondato nel 1996, con 18 buche, il campo è immerso nella pineta mediterranea e si sviluppa su 50 ettari di terreno ondulato, pieno di dune e ostacoli d’acqua. Le prime nove buche sono a ridosso della pineta e le seconde nove sorgono sul terreno sabbioso a ridosso del mare.