Cambiano le regole nel mondo del golf femminile, non saranno più ammesse le golfiste transgender: una decisione destinata a far discutere
Sarà una decisione destinata a far discutere quella di non includere le giocatrici transgender nel golf femminile. La scelta è stata presa di comune accordo tra la Ladies Professional Golf Association e la United States Golf Association e sarà valida dal 1° gennaio 2025, ci saranno quindi solo professioniste nate già donne o che hanno iniziato il percorso di transizione prima della pubertà maschile.
I massimi organismi del golf statunitense hanno cambiato idea dopo ciò che è successo ad Hailey Davidson, giocatrice di golf di 31 anni nata uomo in Scozia. Solo un colpo ha impedito alla Davidson la qualificazione allo US Women’s Open, mentre a settembre ha perso nelle pre-qualifiche la possibilità di entrare sull’LPGA Tour.
Centinaia di golfiste sono state contro Hailey Davidson, precisamente 275. Perché la differenza fisica c’è e molte temono di doversi giocare una qualificazione o addirittura una finale con in palio tanti soldi. Le golfiste professioniste hanno scritto una lettera alla LPGA, a USGA e alla Federgolf internazionale per chiedere l’esclusione della Davidson e delle altre giocatrici transgender.
Esclusione delle golfiste transgender dalla LPGA
Il portale ‘golfando.tgcom24’ ha riportato il contenuto della lettera: “LPGA avrebbe continuato a promuovere una politica che consente agli atleti maschi di qualificarsi, competere e vincere nel golf femminile. Lo ha fatto anche se diversi organismi di governo dello sport e giurisprudenze internazionali respingano sempre di più queste politiche ingiuste e inique che danneggiano le atlete”.
Una richiesta accolta dalla LPGA, sono arrivate anche le parole del commissioner uscente, Mollie Marcoux Samaan: “La nuova policy riflette un approccio ampio, basato sulla scienza e inclusività. Secondo il nostro gruppo di lavoro gli effetti della pubertà rappresentano un vantaggio sui giocatori che non hanno attraversato la pubertà maschile”.
In sostanza, nei tornei riservati alle donne giocheranno solo chi è nata donna e chi ha fatto il percorso di transizione prima dei 12-13 anni di età. Sono arrivate anche le parole di Hailey Davidson che si è sentita: “messa al bando da Epson Tour e LPGA. Non posso dire che non me l’aspettavo”. Non è escluso quindi che smetterà con il golf professionistico. Ed è chiaro che sono arrivate tante polemiche per questa decisione con l’opinione pubblica divisa su un argomento molto delicato.