L’annuncio di Gareth Bale riguardo il golf ha spiazzato i tifosi di calcio, arriva un retroscena ufficiale che nessuno si aspettava: ecco cos’ha detto
Gareth Bale è senza dubbio l’ex calciatore che più ha fatto parlare di sé nel golf negli ultimi anni. Non solo da quando ha smesso con il calcio, ma già da qualche anno prima. Anche perché non ha mai nascosto il suo amore per il gioco e il suo bisogno di esprimersi sul green, pur incontrando sulla sua strada diverse critiche, soprattutto in Spagna.
Perché se in Inghilterra è normale trovare dei calciatori che giocano a golf, in Spagna un po’ meno. E dunque, può capitare che venga criticato anche un campione come Bale che al Real Madrid ha vinto tutto da protagonista. La sua intervista di qualche mese fa ai microfoni del podcast di Sky Sports Golf ha raccontato proprio l’amore per il golf.
Queste le parole di Bale: “L’amore per il golf è arrivato tardi per me, a dire il vero. Parecchi ragazzi al Tottenham giocavano, era una specie di tradizione del calcio britannico. Un giorno mi hanno invitato, ho ricevuto un set di mazze e da quel momento sono diventato dipendente”.
Bale e l’amore per il golf, la confessione sul calcio
Continua Bale: “Il golf è uno degli sport più frustranti a livello mentale. Ma nel calcio c’è così tanta pressione e le persone di stanno costantemente addosso, ci sono controlli approfonditi, media e cose del genere… L’ho sempre usato in questo modo: hai quattro ore e mezza, che tu sia con gli amici o da solo, per staccare dalla vita e da tutte le pressioni del calcio affrontare questa battaglia con il campo e la pallina da golf”.
L’ex campione gallese ha quindi affermato che ha utilizzato il golf come valvola di sfogo per evadere dal calcio: “E’ stato quel tipo di libertà che credo mi abbia davvero mantenuto mentalmente sano durante la mia carriera e mi ha aiutato molto a superare quelle pressioni. Ho usato il golf come uno strumento per aiutare la mia carriera a essere onesti”.
Si chiude così il lungo discorso di Bale: “Mi ha dato sicuramente calma e tempo di cui avevo bisogno per ricaricarmi ogni volta dopo partite importanti, allenamenti o quando succedevano tante cose nello stesso tempo”. E considerando com’è andata la sua carriera, probabilmente il risultato è stato raggiunto.