Il presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump ha subito una batosta molto dura da digerire, che riguarda i suoi campi da golf in giro per il mondo
Donald Trump è notoriamente un grande appassionato di golf. In diverse occasioni è stato visto giocare sui campi di sua proprietà, che tra l’altro sono teatro anche di alcuni eventi LIV. Questa sinergia è posta come base per il nuovo accordo che dev’essere ancora formalizzato tra lo stesso circuito finanziato dal fondo PIF e il PGA Tour. Tra le parti il dialogo continua da oltre un anno e mezzo, ma non s’è raggiunto un punto di incontro.

Quello che potrebbe fare la differenza è proprio l’intervento di Trump, diventato praticamente un mediatore tra le parti. Ed è anche l’unico, visto che è il presidente degli USA, a convincere il Dipartimento di Giustizia americano della bontà dell’ingresso dei sauditi nel golf che collaborerebbero con gli statunitensi. Una situazione di politica internazionale molto delicata che condiziona il golf.
Gli appassionati vorrebbero vedere tutti i campioni uniti giocare gli stessi eventi, cosa che al momento è impossibile, se non per i quattro major. Non basta, perché così il golf perde anche tanti soldi dai diritti televisivi degli eventi. Al di là di queste situazioni spinose, Trump ha subito una brutta batosta.
Donald Trump, campi da golf danneggiati in Irlanda dai manifestanti
Secondo quanto riferito dalla BBC, un campo da golf di proprietà di Donald Trump è stato danneggiato dai manifestanti in Irlanda. Il tutto è avvenuto al Trump International Golf Links Ireland a Doonberg, nella contea di Clare. I danni comprendono graffiti legati al conflitto tra Israele e Gaza, si ritiene che siano a sostegno della Palestina e molto critici nei confronti del presidente degli USA.

La polizia irlandese sta indagando sull’accaduto, avvenuto poche ore dopo che Trump ha ospitato il primo ministro irlandese Michael Martin alla Casa Bianca. Non è la prima volta che Trump subisce dei danni sui campi da golf di sua proprietà da parte dei manifestanti.
E’ successo anche lo scorso weekend, quando un gruppo sostenitore della Palestina ha danneggiato delle parti del resort di golf Turnberry in Scozia. Palestine Action ha poi pubblicato le foto sui social che ritraevano della vernice rossa su uno degli edifici del campo da golf di Ayrshire e la scritta ‘Gaza non è in vendita’ dipinta sul prato.