Scottie Scheffler ha parlato delle sue condizioni dopo l’infortunio alla mano. Ecco quando potrebbe tornare in campo
Quarto torneo del 2025 in corso per il PGA Tour. Da mercoledì 22 a sabato 24 gennaio si disputa il Farmers Open Insurance a San Diego con Matteo Manassero di nuovo in campo dopo la prestazione convincente al The American Express la settimana scorsa.
Ci saranno 17 dei primi 50 golfisti del World Ranking a contendersi il titolo sui due campi del Torrey Pines Golf Course. Il più alto in graduatoria è il giapponese Hideki Matsuyama, vincitore a inizio anno del The Sentry, torneo cui era atteso anche Scottie Scheffler, il numero uno al mondo nonché dominatore della passata edizione sul PGA con 8 titoli vinti cui va aggiunta anche la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi.
Il fuoriclasse texano si è infortunato alla vigilia di Natale in casa. Una scheggia di vetro gli ha lesionato il palmo di una mano, costringendolo a un’operazione chirurgica per rimuovere i frammenti. L’intervento è andato bene ma, da allora, Scheffler è fermo e oltre al The Sentry ha saltato anche il The American Express dove era atteso la settimana scorsa.
Scottie Scheffler, quando rientra dopo l’infortunio: le ultime
Come riporta il sito del PGA Tour, Scheffler ha incontrato i media presso l’Arnold Palmer’s Bay Hill Club and Lodge. E’ stata l’occasione per fare il punto sulle sue condizioni. Il golfista ha rivelato di essersi infortunato mentre stava preparando i ravioli per la cena di Natale e che l’operazione è andata bene.
Per due settimane dopo l’intervento chirurgico, Scheffler non ha svolto alcuna attività sul campo, allenandosi solo in palestra. Ora si sente meglio e potrebbe tornare in campo la prossima settimana all’AT&T Pebble Beach Pro-Am, quinto torneo del 2025 in programma in California. La partecipazione, al momento, non è ancora sicura. Scheffler prenderà la decisione definitiva nei prossimi giorni.
“Sono estremamente ansioso di tornare ma non ho intenzione di correre. Voglio assicurarmi di procedere nel modo giusto nel recupero“, ha affermato il numero uno del mondo che, di certo, non si aspettava un inizio anno a riposo forzato. L’obiettivo ora è di recuperare la condizione migliore non solo in vista dell’AT&T Pebble Beach Pro-Am ma anche dei top event a seguire, su tutti la doppietta di metà marzo con l’Arnold Palmer Invitational e il The Players, tornei di cui è campione in carica.