Manca un anno alla nuova edizione di Ryder Cup. Già decise le prime nomine. Tra i prescelti c’è anche un italiano
Stagione golfistica che si avvia alla fase finale con gli ultimi tornei in programma nel DP World Tour e del PGA. Nel prossimo weekend, il circuito europeo farà tappa a Parigi per l’edizione 2024 dell’Open di Francia, uno dei tornei storici che si gioca, quest’anno, su un percorso che ha ospitato un grandissimo altro evento nel 2018.
Ci riferiamo alla Ryder Cup di quell’anno vinta dal Team Europe, tuttora detentore del titolo dopo un altro trionfo, quello del settembre 2023, ottenuto al Marco Simone Golf Club di Guidonia Montecelio. Tra un anno, i migliori golfisti europei e statunitensi si ritroveranno di nuovo contro per una nuova edizione di Ryder Cup. Saranno gli Usa ad ospitarla, a New York, dal 26 al 28 settembre 2025.
Già decisi i due capitani delle selezioni. Conferma in quella europea con Luke Donald, artefice del successo di un anno fa. Nuova scelta, invece, per Team Usa che si affiderà a Keegan Bradley al posto di Zach Johnson.
Un italiano alla Ryder Cup, è ufficiale
Presto, ovviamente, per definire i due schieramenti. C’è ancora un anno di tornei da affrontare per le scelte di Donald e Braadley che si affideranno a un team di 12 golfisti per affrontare la tre giorni di match con Fourball e Foursomes al venerdì e al sabato e le sfide singole della domenica.
Un’altra nomina, in vista della prossima edizione della Ryder, è stata già ufficializzata. Si tratta di uno dei vice capitani del team Europe. La scelta spetta al capitano e Luke Donald ha deciso di affidarsi ancora una volta al nostro Edoardo Molinari.
Per quest’ultimo, già in squadra come giocatore alla Ryder, si tratta di una conferma. Molinari, infatti, è stato vice capitano (insieme al fratello Francesco) anche nell’edizione italiana. Un contributo il suo evidentemente apprezzato da Donald che lo ha scelto di nuovo, definendolo il “guru delle statistiche“. Molinari, a sua volta, ha commentato con soddisfazione la nomina ed è già pronto a mettersi a disposizione del capitano per tutta la fase di preparazione dell’evento.
Il team europeo non vince una Ryder negli Usa dall’edizione 2012, quella della storica rimonta a Medinah nell’ultimo giorno. Usa che potranno schierare nella prossima Ryder anche i golfisti che giocano nella Lega LIV, possibilità questa preclusa, al momento, agli europei.