Il calcio italiano è al centro di grossi movimenti di mercato anche per i club: è pronta un’altra cessione societaria per il club storico.
Da tempo sono arrivati in Italia investitori stranieri che hanno deciso di puntare sul calcio italiano per migliorare ancora di più le proprie imprese e diventare punti di riferimento importanti per il calcio italiano. Nel corso degli ultimi annni le proprietà straniere sono diventate sempre di più nel nostro calcio e ora possono aumentare ancora, visto che ci sono forti interessamenti dall’estero.
In alcune occasioni ci sono anche rotture totali tra la piazza, la squadra e il presidente che ora è costretto a cedere il club.
Cessione del club storico: le ultime
Il calcio italiano è al centro di una grossa rivoluzione che può portare al nuovo addio del presidente che può cedere la società e farsi da parte dopo tanti anni di gestione del club. Nel corso degli ultimi anni sono arrivati imprenditori americani e asiatici a prendere il controllo di molte società del calcio italiano e ora può continuare la “dominazione” straniera.
Ci sono alcune società che non sono riuscite a gestire nel migliore dei modi i club e per questo motivo la piazza si è schierata apertamente contro il presidente.
Secondo le ultime notizie, il presidente ora è costretto a cedere il club storico dopo le gravi accuse che gli sono state mosse.
De Laurentiis si inimica Bari: piovono gravi accuse
Aurelio De Laurentiis in questo momento è il nemico numero uno della piazza di Bari. La squadra pugliese è sul filo del rasoio tra Serie B e Serie C, si sta giocando i playout contro la Ternana ma la situazione è radicalmente crollata dalle mani della dirigenza che ora è al centro di grosse proteste e di grandi accuse.
Accuse che sono piovute anche nel pomeriggio di oggi quando De Laurentiis al Senato ha annunciato che il progetto Bari è destinato a fallire dopo il 2028 qualora non cambiassero le regole.
“Cosa farà il Bari una volta che la famiglia De Laurentiis si sarà stancata e se ne sarà probabilmente uscita di scena nel 2028, perché prima non se ne parla? Se non viene modificata la legge sarà destinata a rimanere dov’è o a fallire, a meno che ci siano gruppi stranieri”.
Sindaco di Bari contro De Laurentiis
Il sindaco di Bari, Antonio Denaro, si è scagliato contro De Laurentiis e le sue dichiarazioni, chiedendo l’uscita di scena immediata dell’attuale presidenza per dare spazio a un nuovo gruppo di investitori che abbia intenzione di far crescere il Bari.
“Ci aspettiamo che la Filmauro provveda immediatamente a intavolare serie trattative per la cessione della società“. L’attacco del sindaco contro De Laurentiis si conclude con un severissimo atto di benevolenza nei confronti dei tifosi del Bari: “Noi tifosi preferiamo fallire di nuovo che essere costantemente umiliati da un proprietario che ha dimostrato di non amare questa squadra e questa città“.