Ormai è certo, la Ferrari vedrà presto andare via una figura cruciale del team: ecco di chi si tratta e gli scenari a Maranello.
La stagione 2024 di Formula 1 ha visto andare in scena nemmeno la metà delle gare previste dal calendario, ma diversi team hanno già iniziato a guardare avanti approcciando alla programmazione del prossimo futuro. È il caso della notizia di cui parlarvi oggi che riguarda molto da vicino la Ferrari.
Reduce da un buon inizio di campionato, condito dalle vittorie in Australia e a Monaco, la Scuderia sta lottando per consolidare la seconda posizione delle classifica costruttori e, al contempo, è impegnata nel dare seguito alla rivoluzione tecnica avviata poco più di un anno fa, quando Frederic Vasseur ha ereditato le redini del Cavallino prendendo il posto di Mattia Binotto.
Come in tutte le rivoluzioni, durante gli scorsi mesi parecchie figure storiche hanno lasciato Maranello ma sono state rimpiazzate da uomini di assoluto livello. Qualcosa del genere sembrerebbe in procinto di ripetersi nei prossimi giorni.
Ferrari, Cardile al passo d’addio: il sostituto non sarà Newey
Già, Perché, stando a quanto riferisce Formu1a.uno, l’attuale direttore tecnico Enrico Cardile sarebbe pronto a salutare la Rossa per proseguire la sua carriera altrove. Precisamente alla Aston Martin, squadra determinata ad imporsi ai vertici del Circus dopo aver trascorso svariati anni di ‘apprendistato’.
L’addio di Cardile ha ovviamente scatenato rumors attorno al possibile approdo in Italia di Adrian Newey, ma – sempre stando a ciò che trapela – il sostituto dell’ingegnere aretino non sarà il noto progettista britannico bensì un altro tecnico che la Ferrari ha già ufficializzato nel recente passato. Ci riferiamo allo spagnolo Loic Serra, il cui ingaggio è stato reso noto dalla Ferrari nel mese di ottobre senza però specificare quale ruolo andrà a ricoprire una volta terminato il periodo di gardening.
Secondo Formu1a.uno, l’ex Performance Director della Mercedes sarà inizialmente collocato nella posizione di Head of Chassis Performance ma poi andrà a svolgere gran parte delle mansioni finora affidate a Cardile. Al suo fianco ci sarà Diego Tondi, il quale rimarrà il capo degli ingegneri aerodinamici. Insomma, oggi come è oggi l’ipotesi di vedere Newey a Maranello si è abbastanza raffreddata.
Anche se, per dirla tutta, non è da escludersi che il 65enne britannico possa essere reclutato in qualità di super- consulente dei reparti sopracitati. Staremo a vedere come si evolveranno gli scenari durante un’estate che si prospetta caldissima per quanto riguarda il tema mercato.