Rottura definitiva tra Mercedes e Hamilton dopo il GP del Canada: cosa sta succedendo, i tifosi restano con il fiato sospeso.
La tensione in casa Mercedes si taglia con un coltello. In particolar modo, i rapporti sembrano ormai logori tra i vertici della scuderia, nella figura di Toto Wolff, e Lewis Hamilton, da mesi promesso sposo della Ferrari. Se i risultati ottenuti in questa stagione non hanno fatto altro che esacerbare una situazione che già alla vigilia del Mondiale sembrava quantomeno complicata, l’ultimo episodio accaduto in Canada ha reso palese come la relazione lunga e vincente tra il pilota e la scuderia anglotedesca si stia concludendo nel peggiore dei modi.
In un’annata così travagliata, Hamilton avrebbe dovuto essere più che soddisfatto del quarto posto ottenuto al termine del Gran Premio canadese, coinciso peraltro con il primo podio stagionale della scuderia, grazie alla terza piazza ottenuta da Russell. La sensazione è che invece la soddisfazione non abiti più dalle parti di Lewis, come dimostrato dal silenzio imbarazzante al team radio in cui Wolff, alla fine del GP, incoraggiava il pilota a non mollare.
In questo momento l’inglese non ha infatti nulla per cui festeggiare, nulla per cui esultare. Si sente boicottato da Mercedes, e non sta facendo nulla per nasconderlo. Anzi, le alcune frasi che si sarebbe lasciato scappare nelle ultime settimane avrebbero acceso i riflettori su una situazione interna alla scuderia guidata da Wolff piuttosto ambigua.
Hamilton-Mercedes, è rottura: accuse gravissime, cosa è successo
A scatenare il primo putiferio era stato lo stesso Hamilton a Monte-Carlo. Nell’occasione, il pilota aveva manifestato il suo dissenso per il fatto che quest’anno, anche quando le libere vanno bene, in qualifica improvvisamente perde un paio di decimi, e non riesce a capire il motivo. Una mezza accusa nei confronti della scuderia, visto che a Russell tutto questo non accade.
A tali illazioni Wolff aveva ovviamente risposto in maniera diretta e rapidissima, per cercare di spegnere l’eventuale incendio mediatico: “Mercedes tratta sempre i propri piloti in maniera equa e trasparente e lo ha sempre fatto“. Quanto accaduto in Canada ha però riacceso la polemica.
Su un tracciato in cui ha sempre avuto buone sensazioni e ottimi risultati, Hamilton si è infatti ritrovato nelle qualifiche con una macchina che non gli sembrava la stessa del resto del weekend, e in gara ha dovuto invece subire uno smacco incredibile, perdendo il podio, a vantaggio del compagno di squadra Russell, a causa delle gomme.
Nell’ultima parte di gara Lewis ha infatti montato gomme dure, mentre George ha optato per le medie. Una strategia che si è rivelata penalizzante per il sette volte iridato, a dir poco infastidito al termine della gara: “Se avessi saputo che mi avrebbero messo le Hard non sarei rientrato, pensavo di ricevere le stesse gomme di Russell“.
Insomma, la tensione sta crescendo in casa Mercedes e Hamilton sembra sempre più convinto di essere vittima di un boicottaggio da parte della scuderia, probabilmente legato alla sua decisione di passare alla Ferrari. Al di là di ogni dietrologia, una cosa però sembra ormai acclarata: entrambe le parti non vedono l’ora di separare le proprie strade. Il finale peggiore di un matrimonio che per anni è stato assolutamente perfetto.