L’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari ha riportato alla mente il suo uomo leggenda, Michael Schumacher. C’è un aspetto che fa sognare per una particolare coincidenza fra i due piloti.
Sarà una lunga stagione d’attesa, quella del 2024 della Formula 1. Da quando è stata annunciata la conclusione della collaborazione fra Mercedes e Lewis Hamilton, poiché il pilota britannico sarà della scuderia Ferrari a cominciare dal 2025, non si attende altro che vedere il sette volte iridato alla guida della Rossa. D’altronde si tratta di un suo sogno da quando era bambino, come lui stesso ha volentieri raccontato: il suo desiderio si realizzerà quando avrà compiuto 40 anni.
Maranello è in fibrillazione, mentre la sensazione opposta si avverte in Mercedes. Il dirigente Toto Wolff aveva e manterrà un rapporto anche personale molto stretto con il campione iridato. Insieme hanno condiviso successi ed esperienze che hanno contribuito a un team impeccabile. Il timore è che sarà complicato gestire la sua assenza, ritrovare il giusto sostituto e soprattutto c’è la consapevolezza del grande vantaggio che ha la concorrenza.
Alla stregua di quanto accaduto quando fu Michael Schumacher a divenire pilota della Ferrari, Lewis Hamilton può scatenare un effetto domino, portando con sé alcuni uomini chiave dell’azienda tedesca. Il contratto del britannico è pluriennale con la Rossa, quindi insieme sarà costruito il progetto del domani, a lungo raggio. Dopo Loic Serra, potrebbe essere la volta di altri tecnici che lasceranno la Mercedes per proseguire con Hamilton in Ferrari.
Hamilton in Ferrari farà come Schumacher? Possibile effetto domino
Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, aveva annunciato che sarebbe stata una campagna acquisti altisonante da parte della scuderia di Maranello, la quale avrebbe rinforzato anche l’organico tecnico per giungere preparata in modo impeccabile all’ambizioso appuntamento col futuro. Un lavoro di individuazione e contrattazione cominciato lo scorso anno. Il primo ad arrivare è stato Loic Serra, l’esperto di gomme e sospensioni che la Ferrari ha soffiato ancora una volta alla Mercedes. Arriverà alla fine del 2024.
Inevitabile perciò tornare indietro ai ricordi della metà degli anni ’90, quando il Kaiser lasciò la Benetton per passare alla Rossa e portò con sé uomini chiave per il successo dell’epoca a seguire della Ferrari: Rory Byrne e Ross Brawn. Pare che Toto Wolff abbia già allertato gli elementi di spicco di Mercedes rispetto al fatto che possano ricevere il corteggiamento degli italiani. Eventualmente resisteranno? Resta da scoprirlo.