Il sette volte campione iridato, prossimo a guidare la Rossa, allarga i suoi orizzonti: il mondo della MotoGP lo aspetta.
Ci mancava solo lui. Ci mancava solo una figura del suo spessore, quanto di più vicino sia (stato) anche in passato, al mondo della MotoGP per rendere le prossime stagioni ancor più elettrizzanti. Il weekend delle due ruote ad Assen, in Olanda, non è stato caratterizzato solo dalla vittoria di Pecco Bagnaia, dal secondo posto del sempre ottimo Jorge Martìn e dalla lotta feroce per la terza piazza che ha visto coinvolti l’altro Ducatista ufficiale, e in uscita dal Team Lenovo, Enea Bastianini, e Marc Marquez.
La penalità inflitta al 31enne di Cervera per una pressione troppo bassa degli pneumatici ha fatto scalare lo spagnolo in decima posizione, costringendo l’otto volte campione iridato a veder scappare, in ottica campionato del mondo, i suoi rivali. Ma c’è di più.
Come anticipato alla vigilia del weekend di Assen dal blogger Misterhelmet e rilanciato subito dopo dal portale britannico TheRace.com, un emissario molto vicino a Lewis Hamilton avrebbe fatto capolino nel paddock olandese per constatare la fattibilità di un’operazione che sarebbe vista di buon occhio anche da Liberty Media, il colosso che gestisce la Formula 1 e che si appresta, attraverso l’acquisizione di Dorna, a gestire anche il Motomondiale a partire dalla prossima stagione.
La notizia che ha scosso il mondo delle due ruote – e che ha destato l’attenzione anche tra gli appassionati Ferrari – è il presunto interesse che Hamilton avrebbe manifestato per l’acquisizione del Team Gresini Racing. Quello per il quale corre attualmente il Cabroncito. Lo stesso che già collabora con Ducati come team satellite.
L’annuncio, fatto dall’ingegner Gigi Dall’Igna, di voler lanciare una terza Ducati ufficiale in pista a partire dalla prossima stagione, ha rilanciato le ambizioni della scuderia gestita da Nadia Padovani, moglie del compianto Fausto, che potrebbe entrare in competizione col team di Valentino Rossi nella corsa alla Desmosedici di ultima evoluzione.
Considerando che Alex Marquez, il fratello di Marc, ha già esteso la sua collaborazione con Gresini per altre due stagioni, ecco che il possibile ingresso di Sir Lewis come nuovo proprietario della casa di Faenza potrebbe creare un attrito tra lo stesso Inglese e Valentino Rossi. I due fenomeni, grandi amici, sono stati già protagonisti, in passato, dell’episodio forse più emblematico della commistione tra il mondo delle quattro ruote e il motociclismo.
Nel nel 2019 il britannico testò infatti sul tracciato di Valencia una MotoGP, la Yamaha M1 di Valentino Rossi, nell’ambito di una giornata in cui il Dottore guidò la Mercedes W08 F1 di Lewis, con quest’ultimo che nel frattempo macinava chilometri in sella alla M1 del fuoriclasse italiano.
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