Lewis Hamilton è nuovamente al centro dell’attenzione, le sue dichiarazioni sono un fulmine a ciel sereno per gli appassionati dei motori.
La stagione è terminata ma Lewis Hamilton trova ancora il modo di emergere. Il pilota inglese è arrivato terzo nella classifica dei piloti e le sue dichiarazioni stanno già creando un bel po’ di discussione.
Sette titoli mondiali conquistare e una voglia ancora di non darsi per vinto. Lewis Hamilton è ancora battagliero, il pilota inglese vuole dimostrare di non essere sul viale del tramonto e cercherà un rilancio per il 2024.
Il suo rinnovo con la Mercedes ha fatto discutere, la sigla sul contratto ha riportato un po’ il sereno sul mercato dei piloti. Le dichiarazioni dell’inglese però hanno riportato un bel po’ di agitazione, la confessione alla BBC è destinata a far discutere per un bel po’ di tempo.
Hamilton sicuro, la confessione spiazza tutti
Il pilota inglese non vince una gara dall’ottobre 2021, i due anni di assenza dal gradino più alto del podio si fanno sentire. Le delusioni sono state tante, Hamilton ha spesso punzecchiato anche la FIA nel corso di queste ultime settimane ma ha ammesso come in realtà bisognerà solo guardare avanti con la sua Mercedes e senza più alcun alibi. Hamilton ha ammesso le sue fragilità in pista: “Quando vivi delle stagioni difficili come questa c’è sempre il momento in cui mi chiedo se il problema sono io o la macchina”.
Un bel dilemma per il pilota inglese, Hamilton è uno dei driver più sensibili in pista e spesso non lesina in auto critica. Hamilton ammette come sente un po’ di nostalgia per il passato vincente e conferma le sue sensazioni: “Sono umano, mi manca quella magia di essere un tutt’uno con l’auto, quella è una scintilla straordinaria. Vincere con la Mercedes sarebbe ancora grandioso ma non è questo il mio unico obiettivo al momento”.
Hamilton ha sempre avuto una particolare attenzione sul sociale e ha ammesso come vorrebbe essere protagonista di un GP da correre in Africa. Il pilota inglese continuerà a lavorare anche sul fronte benefico e porterà ancora nuovi messaggi con la sua Mission44 anche nel mondo della F1. Il 2024 sarà l’anno della rinascita? Difficile dirlo ora, Hamilton sa che Verstappen ha meritato comunque il trionfo indiscusso nella stagione appena conclusa: “Non credo abbia sudato molto durante l’anno, lui e la Red Bull hanno fatto un lavoro eccellente, meritano questi risultati”.