Prendete un bestione come Ben “Crusher” Kruizenga in grado di sparare col drive fino a 388 metri, mettetelo sul teeshot della buca 7 par 4 da 397 yarde ossia circa 360 metri del North Kent Golf Course e otterrete il record per il più lungo ace ossia hole in one della storia!
Il 22enne chiattoncello Ben ha davvero la dinamite nelle braccia, è un ottimo giocatore con handicap 2 che abitualmente “scende sotto il par durante i giri sui campi”, almeno così ha affermato alla stampa accorsa per testimoniare un’impresa unica e difficilmente ripetibile. Solitamente infatti le hole in one ossia le buche in un solo colpo sono possibili con tanta fortuna nelle buche par 3, dove si può facilmente raggiungere il green e con una buona dose di fattore c imbeccare la pendenza e la forza giusta e imbucare.
Chi ci riesce una volta nella vita è fortunatissimo oltre che bravo, ma su un par 4 così lungo è quasi impossibile persino accorgersene. E infatti lo stesso Ben, dopo il tiro, non si è reso conto di ciò che aveva combinato. Per di più giocava da solo. E come si può registrare un tale record, potrebbe aver trassato! No, perchè due testimoni hanno visto la pallina arrivare da lontanissima, rimbalzare fin sul green e poi rotolare dritta in buca!
Kruizenga ha ricevuto un trofeo dal presidente del campo, una targa e un riconoscimento dalla Callaway, marca della pallina e la luce dei riflettori di tutto il mondo golfistico.
Com’è finito poi il giro del buon Kruizenga? Ha segnato un bogey alla buca dopo forse per la troppa emozione e ha chiuso le nove buche con un punteggio di 33, 2 colpi sotto il par. Per lui è addirittura la terza hole in one dopo quella al Grand Rapids Golf Club su un par 3 da 145 yarde e sul par 3 lungo da 246 yarde del Cedar Chase Golf Club.