Leao, autore di un ottimo avvio di stagione, nelle scorse ore si è resto protagonista di un bel gesto. Ecco cosa è accaduto di fronte a Pioli.
L’incubo vissuto nel derby è stato archiviato in maniera definitiva. Il Milan infatti, dopo la cinquina subita per mano dell’Inter, ha saputo rialzarsi e tornare subito alla vittoria in Serie A trascinato soprattutto da un Rafael Leao in versione “monstre”.
Il portoghese, infatti, ha firmato la rete decisiva per battere il Verona e servito due assist in occasione del match vinto ai danni della Lazio nell’ultimo turno di campionato. Un rendimento eccellente, che testimonia la crescita sia tecnica che professionale del 24enne ormai diventato il vero leader della formazione allenata da Stefano Pioli.
A confermare quanto l’ala sinistra sia maturata anche a livello personale è il bel gesto da lui compiuto nei confronti di Davide Bartesaghi. Il 17enne, nelle scorse ore, ha firmato il suo primo contratto da professionista legandosi al club fino al 2026 ed al suo arrivo al centro sportivo milanista, come raccontato da ‘Cronache di Spogliatoio’, è stato accolto dai compagni con un fragoroso applauso lanciato proprio da Leao. Un attestato di stima importante per il giovane terzino, prodotto del settore giovanile rossonero.
Pioli, nel corso della tournée estiva negli Stati Uniti, lo ha osservato da vicino apprezzandone l’abnegazione e l’umiltà. Buona, inoltre, la prestazione offerta in occasione del Trofeo “Berlusconi”: da qui la decisione del tecnico di aggregarlo alla prima squadra ed inserirlo nelle rotazioni. Contro il Bologna e l’Inter si è quindi accomodato in panchina mentre con il Verona ha debuttato, entrando in campo a 16 minuti dal fischio finale. Un giovane su cui il Milan, già adesso ma soprattutto in prospettiva futura, punta molto.
Milan, il gesto di Leao strappa applausi: il portoghese sempre più leader
La crescita di Bartesaghi ha cambiato in corsa i piani di mercato del Milan. In estate, infatti, il management guidato da Gerry Cardinale per sostituire Fodé Ballo-Touré (passato al Fulham) aveva pensato di ingaggiare Riccardo Calafiori, intavolando una trattativa con il Basilea. Pioli, dopo aver visto in azione il giovane terzino, ha invece chiesto alla dirigenza di bloccare l’operazione in questione e dare fiducia a Bartesaghi.
Il quale avrà il compito di far rifiatare Theo Hernandez quando necessario. Rispetto al francese è meno dinamico tuttavia non ha paura nel gestire la palla e prendersi le proprie responsabilità. Il Milan, come detto, crede molto nelle sue capacità. Leao in primis.