Le dichiarazioni del golfista professionista Ian Poulter fanno discutere i fans: il golf paragonato alla Formula 1, il confronto che non è passato inosservato
Ian Poulter aveva già destato parecchio scalpore quando aveva deciso di lasciare il PGA Tour per giocare nel LIV Golf. Sono arrivate, infatti, tante critiche da parte dei fans. In parecchi non erano d’accordo con questa mossa, perché il desiderio è sempre quello di vedere tutti i golfisti professionisti in un unico circuito e che possano confrontarsi tra di loro.

Oggi la situazione è un po’ diversa. Non c’è una guerra in atto tra PGA Tour e LIV Golf come all’inizio, ma una trattativa tra le parti per creare un unico circuito dove i giocatori possano giocare contro senza limitazioni e senza aspettare che arrivino i major da disputare. In tutto ciò, però, Poulter esprime sempre le proprie opinioni infischiandosene delle opinioni altrui.
Il golfista ha rilasciato un’intervista in cui ha specificato che il passaggio dal PGA Tour al LIV Golf è stata come un’opportunità d’oro, paragonato alla Formula 1: infatti, Poulter ha fatto un parallelo tra il circuito finanziato dal fondo saudita PIF e il modello di franchising di McLaren, Ferrari e Mercedes.
Ian Poulter e il paragone tra Golf e Formula 1
Queste le parole rilasciate a ‘The Golfing Gazette’: “Ai miei occhi non era controverso, io l’ho vista come un’opportunità. L’occasione per me di guardarla nel modo in cui la stavo vedendo, come amo lo sport di squadra, e quando guardi alla Formula 1, l’intero modello di franchising di ciò che sono McLaren, Mercedes o Ferrari. Quando guardi a tutto ciò, ho avuto l’opportunità di possedere un pezzo di una squadra”.

In sostanza, Ian Poulter crede che nel LIV Golf ci sia un potenziale di crescita molto alto, per un’esperienza sportiva diversa e un’opportunità di vedere il futuro in un altro modo. Poi ha aggiunto: “E’ così unico nello sport avere quell’unicità dove ho voce in capitolo su come viene gestita la squadra. Posso avere un investimento per il futuro, vedere il prodotto crescere. Sì, è stato davvero controverso all’inizio, ma ho sempre capito il contratto che stavo firmando e cosa significasse per gli anni a venire”.
Poulter, quindi, non è stato coinvolto emotivamente dalle forti critiche ricevute. Anzi, è sempre più proiettato verso il futuro, che è destinato a essere nel LIV Golf.