Novak Djokovic preoccupa i suoi tanti fan in giro per il mondo, il numero uno è in evidente difficoltà.
Il serbo Djokovic è in fase calante, qualche sconfitta di troppo ha agitato i suoi tifosi. C’è un’ultima dichiarazione del campione serbo che fa capire come qualcosa non stia andando per il verso giusto in questo periodo della stagione.
Erano anni che Djokovic non chiudeva un trimestre senza vittorie di rilievo, i tifosi sono sempre più angosciati per il grande campione, quasi avviato alla fase conclusiva della sua carriera. I giovani avanzano e lo insidiano, non sarà facile tenere il passo di Alcaraz e Sinner, che viaggiano a doppia velocità.
Le condizioni fisiche non sono poi ottimali, Djokovic non è imbattibile e lo ha dimostrato anche nell’incontro di Indian Wells con il meno quotato Luca Nardi. Proprio da quel match sono iniziati i dubbi maggiori per il serbo, che nell’ultimo annuncio ha confermato il clima di grande incertezza.
Djokovic perplesso, cosa sta succedendo
Il futuro del tennista resta in grande bilico, le ultime mosse hanno fatto discutere gli appassionati. Il numero uno del ranking mondiale sui social ha confermato come si separeranno le strade con il suo allenatore Goran Ivanisevic. Il croato non farà più parte del suo team dopo anni di successi e un finale forse un po’ tribolato.
Djokovic ha ammesso come ci sia stata qualche difficoltà negli ultimi periodi e, in un post sui social, ha comunque avuto parole d’affetto per il tecnico, con il quale comunque proseguirà un’amicizia fuori dal campo tennistico. Proprio rimanendo all’ambito sportivo emergono i maggiori dubbi: non sa chi sarà il suo prossimo allenatore.
Un’ammissione piuttosto particolare, che fa capire anche lo stato di confusione attuale. Ha salutato Ivanisevic, ma senza avere un’idea chiara sul suo tipo di percorso per il futuro: “Non ho ancora una idea chiara su chi sarà il nuovo allenatore, né se ce ne sarà uno, cerco di sentire da solo ciò di ci ho bisogno, se qualcuno si unirà al mio team informerò poi tutti”.
La voglia di autonomia resta in questo caso un aspetto importante, anche se nel suo staff ci sono ancora altre cinque figure di riferimento, che comprendono il preparatore atletico, gli agenti e i fisioterapisti. Djokovic al momento sarà autonomo nella gestione degli allenamenti, ha rinunciato al torneo di Miami e potrebbe tornare in campo tra qualche settimana, ma solo se nelle migliori condizioni psicofisiche.