Wesley Bryan ha rivelato che il PGA Tour lo ha sospeso, una dichiarazione che ha spiazzato tutti, che segue i rumors dei giorni scorsi: cos’è successo
Il PGA Tour ha deciso di sospendere Wesley Bryan, lo ha annunciato lo stesso golfista pubblicando un video. Perché aveva partecipato a uno spinoff del ‘Creator Classic’ del LIV Golf. Su Youtube, Bryan ha quasi 560 mila iscritti grazie al boom del golf sulla piattaforma. La sospensione è a ‘tempo indeterminato’ per aver partecipato all’evento insieme a giocatori e creatori LIV a Miami a inizio di questo mese.
La notizia della sospensione di Bryan è emersa qualche giorno fa, poi sono arrivate le sue parole: “Sono stato sospeso dal PGA Tour, sono state settimane difficili per noi, è stato sicuramente un ottovolante emotivo”. Il golfista ha rivelato che il motivo è legato alla partecipazione Miami Duels, una competizione da LIV che metteva in competizione sei squadre di due giocatori composte anche da content creator oltre che giocatori.
Il video era andato in onda sul canale Youtube di Grant Horvat lo scorso 5 aprile. Apparentemente, Bryan non credeva che non potesse partecipare a un evento di questo tipo, credeva infatti che fosse diverso dai soliti tornei in cui non si potesse partecipare.
Wesley Bryan parla in merito alla squalifica ricevuta
Queste le parole di Wesley Bryan che ha riferito ‘Golf.com’: “Quando abbiamo avuto l’opportunità di giocare sul canale di Gran Horvat con cinque campioni del calibro di William e cinque dei miei migliori amici, che tra l’altro sono anche fantastici creatori di contenuti, non potevamo farne a meno”.
Prosegue dicendo: “Perché tutto ciò che abbiamo sempre voluto fare con i Bryan Bros è unire il golf professionistico a Youtube e questa sarebbe stata una di quelle opportunità che sognavamo da quando abbiamo iniziato a giocare a Youtube Golf. Il Duels Miami è stato considerato un evento non autorizzato dal PGA Tour”.
Bryan ha spiegato che: “Rispetto le autorità del PGA Tour, ma a causa dell’ambiguità delle regole e dei regolamenti scritti, in quanto membro del PGA Tour, ho il diritto di presentare ricorso contro la loro decisione e intendo farlo”. Sarà molto interessante capire cosa succederà con il ricorso del golfista, che potrebbe anche vincere. Il PGA Tour, però, ritiene l’evento a cui ha partecipato ‘non autorizzato’. Una situazione destinata ancora a far discutere.