Il ritorno di Flavio Briatore in Formula 1 potrebbe essere un colpo di scena, il manager italiano valuterà l’ingresso in una big.
L’apporto di Briatore in F1 ha lasciato il segno. Il manager ha lavorato in passato con Michael Schumacher e Fernando Alonso, tirando fuori il massimo da loro e adesso potrebbe ripetersi con una nuova missione sportiva.
Gli impegni di Flavio Briatore sono ancora tanti in giro per il mondo, è uno dei personaggi italiani più brillanti e ha dimostrato di avere un particolare feeling nel mondo motoristico. Ha vissuto tante stagioni importanti in Formula 1, i titoli mondiali vinti con la Benetton e la Renault confermano la sua incisività nel corso del tempo.
Dal 2022 occupa un ruolo di ambasciatore, promuovendo il mondo motoristico dall’alto della sua esperienza imprenditoriale, per sviluppare collaborazioni commerciali ma potrebbe essere ancor più decisivo in F1. Non è un caso come, nelle ultime ore, sia diventato virale un incontro importante, immortalato sui social.
Briatore torna in F1, spunta un incontro
Il caso Piquet negli anni passati portò a un brusco allontanamento, ora invece Briatore può tornare più carico che mai. Non mancano le ambizioni in questo particolare momento, la Formula 1 è pronta a una nuova rivoluzione in pista. I piloti restano al centro dell’attenzione ma anche il ritorno di dirigenti storici potrebbe far scalpore in F1: Briatore si è incontrato con Toto Wolff a Montecarlo, è una colazione che non è passata inosservata.
L’esperto manager italiano ha incontrato il team principal della Mercedes, in questo momento particolare della stagione è un indizio importante. La Mercedes ha perso per la prossima stagione Lewis Hamilton e dovrà sostituirlo al meglio. E chissà che Briatore non abbia caldeggiato un campione come Alonso, la Mercedes avrebbe un ottimo sostituto dell’inglese: lo spagnolo, a 42 anni, non si dà di certo per vinto e, almeno in questa stagione, valuterà l’Aston Martin prima di prendere una decisione definitiva.
Briatore è molto legato ad Alonso e potrebbe aver caldeggiato questa scelta, la Mercedes avrebbe dal prossimo anno un pilota d’esperienza che punterà alla vittoria del titolo, magari con al suo fianco anche Briatore. L’incontro Wolff-Briatore, comunque, certifica l’amicizia tra i due e un eventuale ruolo da consigliere a 360 gradi del manager italiano, al quale il team principal Mercedes avrà chiesto un parere anche sul promettente Kimi Antonelli: il giovanissimo italiano è un altro serio accreditato per diventare l’erede di Hamilton dopo una stagione in F2.