Caos in casa Inter, attriti tra il tecnico Inzaghi e la dirigenza nerazzurra: ecco cosa è realmente successo tra le due parti.
I campioni d’Italia dell’Inter non partono affatto con il piede giusto la nuova stagione 2024/25. I nerazzurri non vanno oltre il pareggio, in trasferta, contro il Genoa di Gilardino che conquista un punto d’oro. I nerazzurri (e non solo), però, hanno tutte le attenuanti del caso: i calciatori non hanno ancora i 90 minuti nelle gambe ed i nazionali reduci da Europeo e Copa America devono ancora recuperare la migliore forma.
Allo stesso tempo, però, Simone Inzaghi si aspetta qualche altro “regalo” da parte di Marotta in questa finestra di mercato estiva oramai sempre più vicina alla conclusione. Nel frattempo, però, è spuntato un clamoroso retroscena che vede come protagonisti il manager piacentino e la stessa dirigenza. Un attrito, tra le due parti, che non è affatto passato inosservato.
Inter, attriti tra Inzaghi e Marotta: svelato il retroscena
Secondo quanto riportato da più fonti e media sportivi pare che l’Inter sia sempre più vicina a concludere per il suo quarto acquisto estivo. Dopo quelli di Zielinski e Taremi (confermati già a gennaio) e del portiere Josep Martinez, i campioni di Italia hanno messo gli occhi su Tomas Palacios. Il difensore centrale argentino è attualmente di proprietà dell’Independiente Rivadavia, ma è in prestito al Tallares.
Classe 2003 è stato adocchiato come il rinforzo ideale per la retroguardia difensiva che, contro i rossoblù ha fatto vedere non pochi problemi. Siamo così sicuri che la prima scelta di Inzaghi era proprio il nativo di Genera Pico? A quanto pare no. L’allenatore, infatti, avrebbe chiesto alla dirigenza di prendere uno svincolato di lusso in questa sessione estiva di calciomercato. Almeno fino a quando era ancora libero.
Il nome portava a quello di Ricardo Rodriguez. Lo svizzero, ex Milan e Torino, conosce benissimo il campionato italiano e sarebbe potuto rimanere in Serie A. Proprio l’elvetico avrebbe fatto riposare Alessandro Bastoni e sarebbe entrato nelle rotazioni difensive nerazzurre. Discorso fin troppo diverso per la società che, invece, ha sempre mirato verso un obiettivo giovane e che avrebbe abbassato l’età media della difesa.
Per Palacios, nel frattempo, sarebbero stati fatti degli importanti passi in avanti. La conferma arriva direttamente dal suo allenatore: quest’ultimo, in conferenza stampa, ha annunciato di non aver convocato il calciatore nel prossimo incontro perché sempre più vicino ad un addio.