Clamoroso possibile ritorno all’Inter dopo nove anni: il giocatore può sbarcare di nuovo a Milano e prendere il posto di Hakan Calhanoglu.
L’Inter potrebbe essere costretta a fare i conti con l’improvviso addio di Hakan Calhanoglu durante la sessione di mercato estiva. Una cessione che nessuno in casa nerazzurra aveva messo in conto e che nessuno vuole. Il turco è il giocatore più prezioso della rosa, forse anche più di Lautaro Martinez. Inzaghi piuttosto che perderlo, probabilmente si incatenerebbe per dirla alla Spalletti quando gli volevano vendere Koulibaly al Napoli.
Si era vociferato di un addio eccellente da parte di Marotta per fare cassa, la cessione di un big era messa in conto, ma la piazza tutti si aspettavano di veder partire tranne che il duttile centrocampista. Nelle ultime settimane, però, sta diventando sempre più probabile un addio del turco. L’Inter, infatti, non intende rinnovare di nuovo il contratto al classe ’94, avendolo fatto appena un anno fa. La scadenza è lunga (2027) e lo stipendio abbastanza alto (quasi 7 milioni di euro). Per tutti questi motivi non ci sarà un ulteriore prolungamento.
Il giocatore potrebbe aver chiesto un nuovo ritocco all’accordo, forte del corteggiamento di alcuni top club europei. Il Bayern Monaco su tutti, che lo segue con interesse da tempo. Se i tedeschi dovessero fare un’offerta da almeno 50-60 milioni di euro, l’Inter potrebbe seriamente pensare di lasciarlo partire.
A quel punto andrebbe rimpiazzato e i nomi che si fanno sono quelli di Pessina, Schouten ed Ederson. Ma c’è anche un altro giocatore seguito con interesse dalla società, si tratterebbe di un clamoroso ritorno dopo ben nove anni dalla sua cessione. Ci riferiamo a Mateo Kovacic, protagonista in questi giorni all’Europeo con la sua Croazia.
Una carriera ad altissimo livello per il classe ’94 (ha la stessa età di Calhanoglu) e sebbene le caratteristiche siano diverse, può essere il sostituto ideale del turco. Infatti, dopo aver militato giovanissimo all’Inter che lo prelevò dalla Dinamo Zagabria, è stato solo in top club assoluti come Chelsea, Real Madrid e ora Manchester City. In tutte le squadre è riuscito a ritagliarsi i suoi spazi.
In nerazzurro lo ricordiamo dal 2013 al 2015, esperienza conclusa con 80 presenze e 5 reti. Non male per un giocatore che all’epoca aveva solo 20 anni. Non è un goleador, ma un centrocampista di fantasia e soprattutto sostanza davanti alla difesa. Il clamoroso ritorno può presto diventare realtà.
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