L’ultimo arrivato ad Appiano Gentile ha finora trovato pochissimo spazio: per lui si potrebbero aprire le porte della Turchia
Era stato salutato come uno dei tanti colpi geniali dell’abilissimo Marotta. Un acquisto che più last minute non si poteva, ma che non era andato ad impattare – se non esclusivamente per l’ingaggio da destinare al calciatore – le casse del club, essendo arrivato a costo zero. Una delle tante operazioni di questo tipo che il dirigente meneghino aveva portato a termine nel calciomercato estivo.
La realtà ha detto che però la resa in campo non è stata pari alle aspettative riposte sul 30enne olandese, che dopo tre anni all’Ajax – squadra nel cui settore giovanile era cresciuto – aveva deciso di fare il salto in Italia.
Solo 73′ tra campionato e Champions League rappresentano un minutaggio che non può essere ritenuto soddisfacente né per il diretto interessato, né per il club nerazzurro. Le parti iniziano a porsi delle domande. È giusto ed opportuno continuare il rapporto o forse è meglio separarsi anticipatamente? Il vantaggio, per il sodalizio meneghino, è insito nelle modalità con le quali Davy Klaassen è arrivato a Milano: una cessione a costi anche irrisori rappresenterebbe comunque una plusvalenza. Un qualcosa da non sottovalutare, di questi tempi.
Ecco che allora il contratto valido fino al 30 giugno del 2024 con opzione di rinnovo per un anno esercitabile dall’Inter, potrebbe essere interrotto anzitempo. Anche perché ci sarebbe già una pretendente interessata al centrocampista.
Klaassen in Turchia, la pista è concreta
Come riferito dal quotidiano Tuttosport, che cita fonti provenienti dalla stampa turca, il giocatore olandese è finito nel mirino del Trabzonspor. Che avrebbe annusato la possibilità di un arrivo che si concretizzerebbe già a gennaio.
L’ex Ajax è sostanzialmente fuori dalle rotazioni di Simone Inzaghi. Che può già contare su diversi interpreti di qualità nella sua lunga panchina per il reparto di centrocampo. Resta da capire se il club turco voglia il calciatore solo fino a fine stagione – con successiva eventuale possibilità di comprarlo a titolo definitivo senza pagare il cartellino – o se è disposto ad un acquisto low cost da perfezionare a gennaio.
Le poche occasioni che restano a disposizione di Klaassen da qui alla riapertura della finestra di mercato potrebbero far cambiare idea allo staff tecnico nerazzurro. Che ad ogni modo è disposto ad ascoltare qualsivoglia offerta gli venga presentata per quello che a tutti gli effetti è da considerarsi un esubero tecnico.
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