L’Inter sta vivendo un periodo molto delicato tra questioni societarie e futuro incerto per diversi calciatori: intanto arriva un’altra batosta.
I conti e i bilanci dell’Inter sono da tenere sotto controllo per la prossima stagione. Nei giorni scorsi è stato ufficializzato il passaggio a Oaktree che dovrà stabilire l’intero nuovo CdA, scegliere il presidente e chiarire una volta per tutte quale sarà il futuro del club nerazzurro. Gli obiettivi sono cambiati in questo momento e sarà prima tempo di rimettere a posto tutte le situazioni e poi si potrà capire come migliorare la rosa.
La situazione dell’Inter è decisamente complessa e viene complicata ancora di più da una nuova indagine che la FIGC ha condotto nelle ultime settimane.
Inter, un altro problema con la FIGC: le ultime
L’Inter sta pian piano risolvendo tutti i problemi che sono stati creati nell’ultimo anno. La situazione societaria va pian piano delineandosi, con Oaktree che ha dichiarato apertamente di voler continuare tutto quello che di positivo è stato fatto fino a questo momento e incrementare ancora di più i miglioramenti che sono arrivati.
Ora toccherà capire come si muoverà la nuova società e se lascerà ampio raggio di azione alla dirigenza sportiva che ha scritto pagine di storia importanti. Intanto sul fronte giudiziario si è chiuso un altro filone che ha coinvolto la società e i calciatori nerazzurri.
Nelle ultime ore sono state chiuse le indagini della FIGC che hanno portato alla risoluzione di un altro problema per l’Inter, chiamata in causa per i “fatti di Milano”
Caso striscione: decisa la pena per Dumfries e l’Inter
Alla festa per la vittoria dello Scudetto alcuni calciatori dell’Inter hanno mostrato atteggiamenti poco nobili nei confronti degli avversari del Milan, ripagando con la stessa moneta quanto di cattivo gusto era successo quando i rossoneri vinsero lo Scudetto.
In particolare, la giustiza sportiva aveva aperto un fascicolo sul comportamento di Denzel Dumfries. Il laterale olandese aveva preso da un tifoso e poi esposto durante la parata Scudetto uno striscione ritraente un cane con il volto di Theo Hernandez tenuto al guinzaglio da un uomo con il volto di Dumfries, a replicare un’iconica immagine di un videogame.
Denzel Dumfries ha patteggiato una multa per lo striscione contro Theo Hernandez durante la parata scudetto dell’Inter. Lo ha reso noto la FIGC con un comunicato in cui anche l’Inter è stata condannata.
Multa per Dumfries e l’Inter: i motivi
“A seguito di accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti – spiega la FIGC nel comunicato ufficiale – il calciatore dell’Inter Denzel Dumfries è stato sanzionato con un’ammenda di 4.000€“.
“Sanzionata con un’ammenda – conclude il comunicato – dello stesso importo, a titolo di responsabilità oggettiva, anche l’Inter“. Dunque anche il club dovrà pagare 4.000€ di multa. Dumfries avrebbe anche rischiato una squalifica di 2 giornate qualora non avesse patteggiato con la Procura Federale.