Italia, Gravina scarica Spalletti: il presidente della FIGC individua il nuovo commissario tecnico della Nazionale.
Difficile, per la Nazionale ma soprattutto per i tifosi azzurri, digerire la prematura eliminazione dell’Italia nell’ultimo Europeo ad opera della Svizzera. Una delusione che difficilmente può passare da un momento all’altro. In molti, al termine della competizione europea, speravano in una vera e propria rivoluzione. Partendo soprattutto dai vertici alti fino ad arrivare al commissario tecnico.
Ed invece nulla è cambiato: Gabriele Gravina è ancora il presidente della FIGC e Luciano Spalletti il selezionatore della nazionale. Anche se, allo stesso tempo, non vuol dire che si continuerà su questa strada con obiettivo i Mondiali del 2026. Nel mese di novembre, infatti, si svolgeranno delle nuove elezioni. Resta ancora da capire se si candiderà come presidente della FIGC oppure opterà per un clamoroso passo indietro.
Nel caso in cui dovesse essere riconfermato al suo posto, la situazione dell’ex allenatore del Napoli potrebbe cambiare. Spalletti, infatti, potrebbe non essere confermato e quindi esonerato (oppure dimettersi). C’è di più: secondo le ultime informazioni raccolte da “Calciomercato.it” pare che sia stato già individuato il nome del prossimo e futuro commissario tecnico della Nazionale.
Italia, se Spalletti va via il nome nuovo è quello di Allegri
Massimiliano Allegri da poche settimane ha risolto il contratto che lo vedeva legato, ancora per un altro anno, con la Juventus. Il livornese non si è lasciato affatto in ottimi rapporti con il club bianconero che gli ha dato il “benservito” dopo il pessimo comportamento avuto nella finale di Coppa Italia, all’Olimpico, vinta contro l’Atalanta.
Ora il tecnico si sta godendo questo periodo sabbatico che, però, potrebbe terminare nei prossimi mesi. Il tutto, ripetiamo, solamente nel caso in cui Spalletti decidesse di farsi da parte. Le valutazioni, come annunciato dal sito sportivo, sono ancora in corso. Non è assolutamente da escludere, a questo punto, che importanti decisioni possano essere prese lunedì 29 luglio, giorno in cui andrà in scena il prossimo Consiglio Federale.
Nel corso di una intervista rilasciata a ‘GQ‘ nell’ottobre del 2017 Allegri si soffermava sul suo futuro. Tra le tantissime domande poste si era pronunciato anche su una possibile chiamata da parte della Federazione: “La Nazionale mi interessa visto che è un’altra cosa rispetto ai club. È un motivo d’orgoglio. Quelle dei nati tra il 1992 e il 2000 sono due generazioni di giocatori molto bravi. Sarà una Nazionale forte, nei prossimi anni“.