L’obiettivo da raggiungere indicato da Jannik Sinner ad inizio anno sta per concretizzarsi. Il primo posto nel ranking è a un passo.
Quello che promette, mantiene. Quando Jannik Sinner indica un traguardo da centrare, magari fissando un range temporale più o meno definito entro il quale centrarlo, si può stare tranquilli. Il tennista altoatesino qualche mese fa, subito dopo il trionfo di Melbourne agli Australian Open, aveva parlato esplicitamente del primo posto nel ranking Atp come obiettivo concreto da raggiungere entro il 2024.
Ebbene, quando la stagione non è ancora entrata nel vivo, la vetta della classifica mondiale è a un passo. Grazie alla straordinaria continuità di rendimento di Sinner e a qualche passaggio a vuoto di troppo dei suoi rivali più accreditati, Djokovic ed Alcaraz, il giovane azzurro può tagliare l’ambito traguardo già nelle prossime settimane.
Da qui ai primi di giugno i big del tennis mondiale si sfideranno nei tre tornei che si disputano in altrettante grandi capitali europee. Madrid, Roma e Parigi rappresentano l’apice della stagione sulla terra battuta e numeri alla mano il nostro Sinner ha tutte le possibilità di scavalcare Novak Djokovic scalzandolo dalla vetta della classifica.
Sembra ormai questione di poche settimane affinché lo storico sorpasso si concretizzi: analizziamo in dettaglio quando questo momento può diventare ufficiale. Capitolo Madrid: la notizia di queste ultime ore è che il fuoriclasse serbo ha dato forfait proprio come nel 2023. Sinner, che a sua volta lo scorso anno non c’era, sarà dunque testa di serie numero uno del Masters 1000 madrileno.
Jannik Sinner, il primato nel ranking Atp è a un passo: tifosi in festa
In teoria se il giovane campione di San Candido dovesse vincere il torneo il suo distacco da Djokovic scenderebbe a meno di 400 punti da Djokovic. La prima vera chance per il cambio della guardia coincide con gli Internazionali d’Italia: vincendo o comunque arrivando in fondo al Foro Italico e in caso di prematura eliminazione del serbo il sorpasso sarebbe certo.
In realtà è molto più verosimile che la conquista del vertice della classifica da parte di Sinner si materializzi al Roland Garros dove Djokovic dovrà difendere il titolo conquistato lo scorso anno mentre Sinner nel 2023 uscì quasi subito, al secondo turno.
La sfida è lanciata: la terra battuta potrebbe regalare a tutti i tifosi italiani un altro appuntamento con la storia dello sport. Tutto è nelle mani, o per meglio dire, nella racchetta di quello che a breve può diventare il tennista italiano più forte di tutti i tempi. Ammesso che Jannik Sinner non lo sia già.